Menu principale:
La Parola e' la nostra Vita
Combatteranno contro l'Agnello e l'Agnello li vincerà, perché egli è il Signore dei signori e il Re dei re; e vinceranno anche quelli che sono con lui, i chiamati, gli eletti e i fedeli».
Ap.17:14
MESSAGGIO PER I FIGLI DI DIO
GESU' STA PER PRENDERE IL REGNO
Ger 24:7 Darò loro un cuore per conoscere me che sono il SIGNORE; saranno mio popolo e io sarò loro Dio, perché si convertiranno a me con tutto il loro cuore.
NON PERDETE LA FIDUCIA ANCHE NELLA DISTRETTA, GRANDE E' LA GIOIA PER I VINCITORI!
NON ASCOLTATE GLI APOSTATI CHE SVIANO IL GREGGE
La Misericordia di Dio e' grande ma la Giustizia di Dio lo e' altrettanto. Causa ed Effetto e' Legge dell'universo, Perfezione dell'Infinito che e' Dio.
IL PADRE HA DATO IL REGNO A GESU'.
E' TEMPO DEL SUO RITORNO.
SAREMO GOVERNATI DA GESU' E DAI SUOI SACERDOTI
CON GIUSTIZIA. VIGERA' LA LEGGE DELL'AMORE.
LA LEGGE DELL'AMORE E' UNA LEGGE CHE NON PUO' SBAGLIARE.
AMIAMO GESU' CON TUTTO IL CUORE, AMIAMOLO IN MANIERA STUPENDA, PERCHE' LUI E' STUPENDO!
AMANDOLO POSSIAMO UNIRCI A LUI ED ENTRARE NEL NUOVO REGNO, IL REGNO DI DIO, IL RITORNO IN EDEN. IL PROGETTO DI DIO P ER LA SALVEZZA DEL SUO POPOLO SI STA ATTUANDO. ASCOLTIAMO IL NOSTRO CUORE. CREIAMO UN BEL RAPPORTO CON LUI. GESU'E' NEL NOSTRO CUORE, PIU' VIVO CHE MAI, PRONTO AD ACCOGLIERCI PER PORTARCI AL PADRE COME IN PRINCIPIO.
Aspettiamo lo Spirito Santo: "il Sigillo di Dio."
Is 12:6 Abitante di Sion, grida, esulta,
poiché il Santo d'Israele è grande in mezzo a te».
Gv 8:12 Gesù parlò loro di nuovo, dicendo: «Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita».
Chi ama il suo simile ha adempiuto la legge: pieno compimento della legge è l'amore.
Amore voglio, non sacrifici;
non offerte, ma comunione con me,
dice il Signore.
Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutta la mente. Questo è il più grande, il primo dei comandamenti.
LA CADUTA DI BABILONIA
NON CONFIDATE NEI CAVALLI E CARRI. SARANNO DISTRUTTI.
CONFIDATE IN DIO!
Is 30:16 Avete detto: «No, noi galopperemo sui
nostri cavalli!»
E per questo galopperete!
E: «Cavalcheremo su veloci destrieri!»
E per questo quelli che v'inseguiranno saranno
veloci!
Sal 20:7 Gli uni confidano nei carri, gli altri nei
cavalli;
ma noi invocheremo il nome del SIGNORE, del
nostro Dio.
Sal 76:6 Alla tua minaccia, o Dio di Giacobbe,
carri e cavalli sono stati presi da torpore.
Is 21:9 Ed ecco venire un carro con un uomo e
due cavalli.
Quello gridava:
"Caduta, caduta è Babilonia!
E tutte le immagini scolpite dei suoi dèi sono
frantumate al suolo"».
Is 43:14 Così parla il SIGNORE,
il vostro redentore, il Santo d'Israele:
«Per amor vostro io mando il nemico contro
Babilonia;
volgerò tutti in fuga
e i Caldei scenderanno sulle navi di cui sono così
fieri.
EDOM E MOAB NEMICI DI ISRAELE
FATE LARGO A GESU' CHE AVANZA
Beati gli occhi che vedono quello che voi vedete (Lc10:23)
L'IRA DI DIO E' MOLTO VICINA!!
GESU' TOGLIERA' PRESTO I CARRI DA EFRAIM E I CAVALLI DA GERUSALEMME(Zac9:9-10)
IL SIGNORE DEGLI ESERCITI
e i suoi prodi guerrieri contro le forze del male
vinceranno la grande battaglia finale.
Siate pronti per la venuta di Gesu',
tutti lo vedranno!
PAROLA DEL SIGNORE AL SUO POPOLO
Gioe 3:17 «Voi saprete che io sono il SIGNORE, il vostro Dio;
io dimoro in Sion, il mio monte santo;
e Gerusalemme sarà santa,
e gli stranieri non vi passeranno più.
Parola di DIO
2Re 19:23 Per bocca dei tuoi messaggeri tu hai insultato il Signore,
e hai detto:
'Con la moltitudine dei miei carri
io sono salito in cima alle montagne,
sui fianchi del Libano;
io abbatterò i suoi cedri più alti
e i suoi cipressi più belli;
arriverò al suo più remoto nascondiglio,
alla sua magnifica foresta.
Il Potente, Dio, il SIGNORE,
ha parlato e ha convocato la terra
da oriente a occidente.
Da Sion, perfetta in bellezza,
Dio è apparso nel suo fulgore.
Il nostro Dio viene e non se ne starà in silenzio;
lo precede un fuoco divorante,
intorno a lui infuria la tempesta.
Egli chiama gli alti cieli
e la terra per assistere al giudizio del suo popolo:
«Radunatemi», dice, «i miei fedeli
che hanno fatto con me un patto mediante il sacrificio».
I cieli proclameranno la sua giustizia,
perché Dio stesso sta per giudicare. [Pausa]
«Ascolta, popolo mio, e io parlerò;
ascolta, Israele, e io testimonierò contro di te.
Io sono Dio, il tuo Dio.
Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici;
i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti.
Non esigo tori dalla tua casa,
né capri dai tuoi ovili.
Sono mie infatti tutte le bestie della foresta,
mio è il bestiame che sta sui monti a migliaia(Sl50:1-10).
Mi 4:13 «Figlia di Sion, àlzati, trebbia!
perché io farò in modo che il tuo corno sia di ferro e le tue unghie siano di bronzo;
tu triterai molti popoli; consacrerai i loro guadagni al SIGNORE,
e le loro ricchezze al SIGNORE di tutta la terra».
Is 4:3 Avverrà che i sopravvissuti di Sion
e i superstiti di Gerusalemme
saranno chiamati santi:
chiunque, cioè, in Gerusalemme sarà iscritto tra i vivi.
zac2:1-7«Su, Sion, mettiti in salvo,
tu che abiti con la figlia di Babilonia!» Dice il Signore
Perche' chi tocca voi, tocca la pupilla dei miei occhi (parola di Dio).
Ger51:45-57 O popolo mio, uscite di mezzo a lei,
salvi ciascuno la sua anima
davanti all'ardente ira del SIGNORE!
Il vostro cuore non si avvilisca,
non vi spaventate delle voci che si udranno nel paese;
poiché un anno correrà una voce
e l'anno seguente correrà un'altra voce;
ci sarà nel paese violenza,
dominatore contro dominatore.
Perciò, ecco, i giorni vengono
in cui io farò giustizia delle immagini scolpite di Babilonia:
tutto il suo paese sarà coperto di vergogna,
tutti i suoi feriti a morte cadranno in mezzo a lei.
I cieli, la terra, e tutto ciò che è in essi,
esulteranno su Babilonia,
perché i devastatori piomberanno su di lei dal settentrione»,
dice il SIGNORE.
«Come Babilonia ha fatto cadere i feriti a morte d'Israele,
così in Babilonia cadranno i feriti a morte di tutto il paese.
O voi che siete scampati dalla spada, partite, non vi fermate,
ricordatevi, mentre siete lontano, del SIGNORE,
e Gerusalemme vi ritorni in cuore!»
«Noi eravamo coperti d'infamia all'udire gli insulti,
la vergogna ci copriva la faccia,
perché gli stranieri erano venuti
nel santuario della casa del SIGNORE».
«Perciò, ecco, i giorni vengono», dice il SIGNORE,
«in cui io farò giustizia delle sue immagini scolpite
e in tutto il suo paese gemeranno i feriti a morte.
Anche se Babilonia si elevasse fino al cielo,
anche se rendesse inaccessibili i suoi alti baluardi,
le verranno da parte mia dei devastatori», dice il SIGNORE.
«Giunge da Babilonia un grido,
la notizia di un gran disastro dalla terra dei Caldei.
Il SIGNORE infatti devasta Babilonia
e fa cessare il suo grande rumore;
le onde dei devastatori muggono come grandi acque,
se ne ode il fracasso;
perché il devastatore piomba su di lei, su Babilonia,
i suoi prodi sono presi,
i loro archi spezzati,
poiché il SIGNORE è il Dio delle retribuzioni,
non manca di rendere ciò che è dovuto.
Io ubriacherò i suoi capi e i suoi saggi,
i suoi governatori, i suoi magistrati, i suoi prodi,
ed essi si addormenteranno di un sonno perenne, e non si risveglieranno più»,
dice il Re, che si chiama SIGNORE degli eserciti.
IL PIANO DI SALVEZZA VOLUTO E DECISO DA DIO, NESSUNO LO PUO' CAMBIARE.
NOI SAPPIAMO DI CHI E' LA VITTORIA.
Zac 9:9 Esulta grandemente, o figlia di Sion,
manda grida di gioia, o figlia di Gerusalemme;
ecco, il tuo re viene a te; egli è giusto e vittorioso,
umile, in groppa a un asino, sopra un puledro, il piccolo dell'asina. Io farò sparire i carri da Efraim,
i cavalli da Gerusalemme e gli archi di guerra saranno distrutti. Egli parlerà di pace alle nazioni,
il suo dominio si estenderà da un mare all'altro,
e dal fiume sino alle estremità della terra. Per te, Israele, a motivo del sangue del tuo patto, io libererò i tuoi prigionieri dalla fossa senz'acqua.Tornate alla fortezza, o voi prigionieri della speranza!
Parola di Dio
Il fatto che non possiamo vedere la battaglia in atto, non significa che non ci sia.
Dal Libro di Daniele 11:12;
Degli empi nessuno capira', ma capiranno i saggi. (Dan12:10)
Dan11:12 Profanazione del santuario
«Poi, al suo posto, sorgerà un uomo spregevole, a cui non spettava la dignità regale; verrà senza rumore e s'impadronirà del regno a forza di intrighi. Le forze avversarie che invaderanno il paese saranno sommerse davanti a lui, saranno sgominate e anche il principe del patto sarà travolto. Nonostante gli accordi fatti, tradirà i suoi alleati; così affermerà il suo potere e sarà vittorioso, pur avendo poca gente. Mentre si sentono sicure invaderà le parti più fertili della provincia e farà quello che né i suoi padri né i padri dei suoi padri osarono fare: distribuirà preda, spoglie e ricchezze fra i suoi seguaci e mediterà progetti contro le fortezze per un certo tempo. Poi spiegherà le sue forze e il suo coraggio contro il re del mezzogiorno, alla testa di un grande esercito. Il re del mezzogiorno si impegnerà nella guerra con un grande e potentissimo esercito; ma non potrà resistergli, perché si ordiranno delle congiure contro di lui. Quelli che mangeranno alla sua tavola saranno la sua rovina. Il suo esercito si dileguerà come un torrente e molti cadranno uccisi. Quei due re non penseranno che a farsi del male; e, seduti alla stessa tavola si diranno delle menzogne; ma ciò non riuscirà, perché la fine non verrà che al tempo fissato. Il re del settentrione tornerà al suo paese con grandi ricchezze; in cuor suo mediterà disegni ostili al patto santo e li eseguirà. Poi tornerà al suo paese. Al tempo stabilito, egli marcerà di nuovo contro il mezzogiorno, ma quest'ultima volta l'impresa non riuscirà come la prima; poiché delle navi di Chittim verranno contro di lui ed egli si perderà d'animo. Poi riverserà la sua ira contro il patto santo, eseguirà i suoi disegni e ascolterà coloro che avranno abbandonato il patto santo. Per suo ordine, delle truppe si presenteranno e profaneranno il santuario, la fortezza, sopprimeranno il sacrificio quotidiano e vi collocheranno l'abominazione della desolazione. Egli corromperà con lusinghe quelli che tradiscono il patto; ma il popolo di quelli che conoscono il loro Dio mostrerà fermezza e agirà. I saggi tra il popolo ne istruiranno molti; ma saranno abbattuti, per un certo tempo, dalla spada e dal fuoco, dalla schiavitù e dal saccheggio. Quando saranno travolti, riceveranno qualche piccolo aiuto; ma molti si uniranno a loro senza convinzione. E di quei saggi alcuni cadranno per essere affinati, purificati, resi candidi fino al tempo della fine, perché questa non avverrà che al tempo stabilito.
Il re agirà a suo piacimento, s'innalzerà, si esalterà al di sopra di ogni dio e pronuncerà parole inaudite contro il Dio degli dèi; prospererà finché non sia finita l'ira, poiché ciò che è stato deciso si compirà. Egli non avrà riguardo agli dèi dei suoi padri; né ad alcun dio, perché si innalzerà al di sopra di tutti. Ma onorerà il dio delle fortezze nel suo luogo di culto; onorerà con oro, con argento, con pietre preziose e con oggetti di valore, un dio sconosciuto ai suoi padri. Egli agirà contro le fortezze ben munite, aiutato da un dio straniero. Colmerà di onori quelli che lo riconosceranno, li farà dominare su molti e spartirà fra loro delle terre come ricompensa.
Al tempo della fine, il re del mezzogiorno si scontrerà con lui; il re del settentrione gli piomberà addosso come la tempesta, con carri e cavalieri e con molte navi; entrerà nei paesi invadendoli e passerà oltre. Entrerà pure nel paese splendido e molti soccomberanno; ma Edom, Moab e la parte principale dei figli di Ammon scamperanno dalle sue mani. Egli stenderà la mano anche su diversi paesi, neppure l'Egitto scamperà. S'impadronirà dei tesori d'oro e d'argento e di tutte le cose preziose dell'Egitto. I Libi e gli Etiopi saranno al suo sèguito. Ma notizie dall'oriente e dal settentrione lo spaventeranno ed egli partirà con gran furore, per distruggere e disperdere molti. Pianterà la tenda reale fra il mare e il bel monte santo; poi giungerà alla sua fine e nessuno gli darà aiuto.
12:1Poi io, Daniele, guardai, ed ecco altri due uomini in piedi: l'uno su questa sponda del fiume e l'altro sulla sponda opposta. Uno di essi disse all'uomo vestito di lino che stava sulle acque del fiume: "Quando sarà la fine di queste cose straordinarie?" Udii l'uomo vestito di lino, che stava sopra le acque del fiume. Egli alzò la mano destra e la mano sinistra al cielo e giurò per colui che vive in eterno dicendo: "Questo durerà un tempo, dei tempi e la metà d'un tempo; e quando la forza del popolo santo sarà interamente spezzata, allora tutte queste cose si compiranno". Io udii, ma non compresi e dissi: "Mio signore, quale sarà la fine di queste cose?" Egli rispose: "Va' Daniele; perché queste parole sono nascoste e sigillate sino al tempo della fine. Molti saranno purificati, imbiancati, affinati; ma gli empi agiranno empiamente e nessuno degli empi capirà, ma capiranno i saggi. Dal momento in cui sarà abolito il sacrificio quotidiano e sarà rizzata l'abominazione della desolazione, passeranno milleduecentonovanta giorni. Beato chi aspetta e giunge a milletrecentotrentacinque giorni! Tu avviati verso la fine; tu ti riposerai e poi ti rialzerai per ricevere la tua parte di eredità alla fine dei tempi"».
IL RE DEI RE
Dan12:1 «In quel tempo sorgerà Michele(in questo caso,Gesu), il grande capo, il difensore dei figli del tuo popolo; vi sarà un tempo di angoscia, come non ce ne fu mai da quando sorsero le nazioni fino a quel tempo; e in quel tempo, il tuo popolo sarà salvato; cioè, tutti quelli che saranno trovati iscritti nel libro. Molti di quelli che dormono nella polvere della terra si risveglieranno; gli uni per la vita eterna, gli altri per la vergogna e per una eterna infamia. I saggi risplenderanno come lo splendore del firmamento e quelli che avranno insegnato a molti la giustizia risplenderanno come le stelle in eterno.
Tu, Daniele, tieni nascoste queste parole e sigilla il libro sino al tempo della fine. Molti lo studieranno con cura e la conoscenza aumenterà».
Ritratto dell'empio
Sal 14:1 Di Davide.
Lo stolto ha detto in cuor suo: «Non c'è Dio».
Sono corrotti, fanno cose abominevoli;
non c'è nessuno che faccia il bene.
Il SIGNORE ha guardato dal cielo i figli degli uomini,
per vedere se vi è una persona intelligente,
che ricerchi Dio.
Tutti si sono sviati, tutti sono corrotti,
non c'è nessuno che faccia il bene,
neppure uno.
Sono dunque senza conoscenza tutti questi malvagi,
che divorano il mio popolo come se fosse pane
e non invocano il SIGNORE?
Ma ecco, sono presi da grande spavento
quando Dio appare in mezzo ai giusti.
Voi cercate di confondere le speranze del misero,
perché il SIGNORE è il suo rifugio.
Oh, chi darà da Sion la salvezza a Israele?
Quando il SIGNORE farà ritornare gli esuli del suo popolo,
Giacobbe esulterà, Israele si rallegrerà.
Sal 110: Salmo di Davide (A Gesu').
Il SIGNORE ha detto al mio Signore:
«Siedi alla mia destra
finché io abbia fatto dei tuoi nemici lo sgabello dei tuoi piedi».
Il SIGNORE stenderà da Sion lo scettro del tuo potere.
Domina in mezzo ai tuoi nemici!
Il tuo popolo si offre volenteroso
quando raduni il tuo esercito.
Parata di santità, dal seno dell'alba,
la tua gioventù viene a te come rugiada.
Il SIGNORE ha giurato e non si pentirà:
«Tu sei Sacerdote in eterno,
secondo l'ordine di Melchisedec».
Il Signore, alla tua destra,
schiaccia dei re nel giorno della sua ira,
giudica i popoli,
ammucchia i cadaveri,
stritola la testa ai nemici in un vasto territorio.
Si disseta al torrente lungo il cammino,
e perciò terrà alta la testa.
Il Signore conferma la vittoria e la salvezza per i Figli di Dio.
Is 14:24 Il SIGNORE degli eserciti l'ha giurato, dicendo: «In verità, come io penso, così sarà;
come ho deciso, così avverrà. Frantumerò l'Assiro nel mio paese, lo calpesterò sui miei monti;
allora il suo giogo sarà tolto da essi e il suo carico sarà tolto dalle loro spalle». Questo è il piano deciso contro tutta la terra; questa è la mano stesa contro tutte le nazioni. Il SIGNORE degli eserciti ha fatto questo piano; chi potrà frustrarlo?
La sua mano è stesa; chi gliela farà ritirare?
I PRODI DEL SIGNORE
Io ho dato ordini a quelli che mi sono consacrati, ho chiamato i miei prodi, ministri della mia ira, quelli che esultano nella mia grandezza. Si ode sui monti un rumore di gente, come quello di un popolo immenso; il rumore di un tumulto di regni, di nazioni radunate: il SIGNORE degli eserciti passa in rivista l'esercito che va a combattere. Vengono da un paese lontano, dall'estremità dei cieli. Il SIGNORE, e gli strumenti della sua ira vengono per distruggere tutto il paese. Urlate, poiché il giorno del SIGNORE è vicino; esso viene come una devastazione dell'Onnipotente.(Is13:3--6)
PROMESSA DI LIBERAZIONE E VITTORIA
(Is 17:12) Oh, che rumore di popoli numerosi!
muggono, come muggono i mari. Che tumulto di nazioni! Le nazioni rumoreggiano come rumoreggiano le grandi acque. Ma Egli le minaccia, ed esse fuggono lontano, cacciate, come la pula dei monti dal vento, come un turbine di polvere dall'uragano. Alla sera, ecco il terrore; prima del mattino, non sono più. Ecco la fine di quanti ci spogliano, ecco la sorte di chi ci saccheggia!
(Is16:4-6)L'oppressione infatti è finita, la devastazione è cessata, gli invasori sono scomparsi dal paese. Il trono è stabilito fermamente sulla clemenza, e sul trono sta seduto fedelmente, nella tenda di Davide, un giudice amico del diritto e pronto a far giustizia. Noi conosciamo l'orgoglio di Moab, orgogliosissima,la sua alterigia, la sua superbia, la sua arroganza, il suo vantarsi senza fondamento!
(Is16:13)Questa è la parola che il SIGNORE già da lungo tempo pronunciò contro Moab. Ora il SIGNORE parla e dice: «Fra tre anni, contati come quelli di un operaio, la gloria di Moab cadrà in disprezzo, nonostante i suoi numerosi abitanti;
e ciò che ne resterà sarà poca, pochissima cosa, senza forza».
NUOVI CIELI E NUOVA TERRA
Sono tempi difficili, lo sappiamo quasi tutti ormai, tutti ne parlano, ma non sappiamo proprio tutto, un po' perche' non vogliamo vedere le cose che potrebbero spaventarci, e un po' perche' proprio non vediamo. Le difficolta' sono molte a livello terreno e materiale, ma non e' di questo che voglio parlare. Sto parlando di cose spirituali, di cose che non si vedono cosi' apertamente, ma ci sono. Siamo talmente immersi nella vita di tutti i giorni, che non ci accorgiamo di nulla. Gli occhi sono chiusi. Mentre incombe un lotta spirituale importantissima attesa da millenni, noi non vediamo e non sentiamo nulla. Questo in generale vale per la maggior parte delle persone.
Io credo pero', che molte persone (I figli di DIO) abbiano capito. Loro sanno, perche' Il Signore li istruisce, e i loro occhi sono aperti. Le scritture sono chiare, non ci sono dubbi, quando con fede e umilta' ci apprestiamo a leggere la Sua parola. Sappiamo che GESU', UNICO VINCITORE DEL MONDO,CI AIUTA.
GLORIA A TE GESU' PER TUTTI I SECOLI DEI SECOLI, A TE OGNI ONORE E GLORIA.
GRAZIE GESU' TI VOGLIO BENE.
LEGGI LA TRAPPOLA DI SATANA
LEGGI TUTTO
BLOG
A breve il falso Prfeta e l'Anticristo si presenteranno al mondo
VIENI PRESTO GESU'!
Preghiamo per Benedetto XVI, per i Sacerdoti, Cardinali , Vescovi, per tutti gli organi conventuali e per tutti i figli di Dio, affinche' vengano protetti dal maligno.
PREGHIERA
Gesu', proteggi i tuoi Figli, illuminali con la tua luce, dai loro intendimento per riconoscere le trappole di satana. Non permettere Signore che vengano ingannati. Dona loro Gesu' la Luce della verita' e del discernimento. Amen
La trappola della razionalita'
L'uomo arrogante
pieno di se' e della sua cosiddetta
"razionalita", si rendera' presto conto
che la razionalita' nulla puo' fare quando l'anima
fluttuera', perche' l'alito che lo tiene in vita lo
lascera' solo. Dove andra? Se l'uomo non
ri-mette1 la propria
anima nelle mani di Dio, come fara'? O pensa di
poter pagare con un assegno e riuscire a
corrompere qualcuno anche a livello Spirituale?
Li' si trovera' nudo davanti alla Sua anima..la
razionalita' non potra' salvarlo. Uomo stupido..
non conosci cosa c'e' dall'altra parte... non pensi
che potrebbe essere dura? La razionalita'
dovrebbe farti riflettere. Perche' non lo fa?
Perche' la razionalita' ti impedisce di essere
razionale e di tutelarti per un futuro Eterno?
Pensaci....
1 Gesu disse: «Padre, nelle tue mani ri-metto lo spirito mio».
PRENDETEVI CURA DELLA VOSTRA ANIMA
È un dono di Dio. È tutto ciò che potrete portare con voi nell’altro mondo
Satana guida i suoi seguaci; coloro che lo adorano nei culti satanici massonici, nella Bibbia vengono descritti come "cavalli e cavalieri" o anche carri, spada e' l'arma, ma la spada e' l'arma anche di Dio, molte simbologie massoniche scimmiottono Dio e i Suoi simboli questo e' lo scopo di Lucifero: "confondere le anime" per portarle alla dannazione con lui.
MORTI CHE CAMMINANO
E
CIECHI CHE GUIDANO CIECHI
NON SAPETE CHE SATANA NON MANTIENE MAI I PATTI?
Non confidate nei carri ne' nei cavalli e cavalieri perche' saranno distrutti. Confidate in Dio!
Ez 23:23 i figli di Babilonia e tutti i Caldei,
prìncipi, ricchi e grandi,
e tutti i figli d'Assiria con loro,
giovani e belli,
tutti, governatori e magistrati,
capitani e consiglieri,
tutti in groppa ai loro cavalli.
MONITO DI DIO PADRE:
"RENDETE OMAGGIO AL FIGLIO"(gesu')
(affinche' il Signore non si adiri)
Sal 2:1-12 Perché questo tumulto fra le nazioni,
e perché meditano i popoli cose vane?
I re della terra si danno convegno
e i prìncipi congiurano insieme
contro il SIGNORE e contro il suo Unto, dicendo:
«Spezziamo i loro legami,
e liberiamoci dalle loro catene».
Colui che siede nei cieli ne riderà;
il Signore si farà beffe di loro.
Egli parlerà loro nella sua ira,
e nel suo furore li renderà smarriti:
«Sono io», dirà, «che ho stabilito il mio re
sopra Sion, il mio monte santo».
Io annuncerò il decreto:
Il SIGNORE mi ha detto: «Tu sei mio figlio,
oggi io t'ho generato.
Chiedimi, io ti darò in eredità le nazioni
e in possesso le estremità della terra.
Tu le spezzerai con una verga di ferro;
tu le frantumerai come un vaso d'argilla».
Ora, o re, siate saggi;
lasciatevi correggere, o giudici della terra.
Servite il SIGNORE con timore,
e gioite con tremore.
Rendete omaggio al figlio,
affinché il SIGNORE non si adiri
e voi non periate nella vostra via,
perché improvvisa l'ira sua potrebbe divampare.
Beati tutti quelli che confidano in lui!
CONVERTITEVI E CHIEDETE PERDONO AL SIGNORE,
IL TEMPO RIMASTO E' MOLTO BREVE.
Lo stolto ha detto in cuor suo: "Non c'e' DIO" sono tutti corrotti, fanno cose abominevoli;
non c'è nessuno che faccia il bene. Il SIGNORE ha guardato dal cielo i figli degli uomini,
per vedere se vi è una persona intelligente, che ricerchi Dio. Tutti si sono sviati, tutti sono corrotti, non c'è nessuno che faccia il bene, neppure uno. Sono dunque senza conoscenza tutti questi malvagi, che divorano il mio popolo come se fosse pane e non invocano il SIGNORE? Ma ecco, sono presi da grande spavento quando Dio appare in mezzo ai giusti. Voi cercate di confondere le speranze del misero, perché il SIGNORE è il suo rifugio. Oh, chi darà da Sion la salvezza a Israele? Quando il SIGNORE farà ritornare gli esuli del suo popolo, Giacobbe esulterà, Israele si rallegrerà(Sl14).
Is 30:16 Avete detto: «No, noi galopperemo sui
nostri cavalli!»
E per questo galopperete!
E: «Cavalcheremo su veloci destrieri!»
E per questo quelli che v'inseguiranno saranno
veloci!
2Re 19:23 Per bocca dei tuoi messaggeri tu hai insultato il Signore,
e hai detto:
'Con la moltitudine dei miei carri
io sono salito in cima alle montagne,
sui fianchi del Libano;
io abbatterò i suoi cedri più alti
e i suoi cipressi più belli;
arriverò al suo più remoto nascondiglio,
alla sua magnifica foresta.
IL GIORNO DEL SIGNORE E' VICINO
Is 13:1 Oracolo contro Babilonia, rivelato a Isaia, figlio di Amots. Sopra un nudo monte, innalzate un vessillo, chiamateli a gran voce, fate segno con la mano, ed entrino nelle porte dei prìncipi! Io ho dato ordini a quelli che mi sono consacrati, ho chiamato i miei prodi, ministri della mia ira, quelli che esultano nella mia grandezza. Si ode sui monti un rumore di gente, come quello di un popolo immenso; il rumore di un tumulto di regni, di nazioni radunate: il SIGNORE degli eserciti passa in rivista l'esercito che va a combattere. Vengono da un paese lontano, dall'estremità dei cieli, il SIGNORE e gli strumenti della sua ira, per distruggere tutto il paese. Urlate, poiché il giorno del SIGNORE è vicino; esso viene come una devastazione dell'Onnipotente. Perciò, tutte le mani diventano fiacche, ogni cuor d'uomo viene meno. Sono colti da spavento, sono presi da spasimi e da doglie; si contorcono come donna che partorisce, si guardano l'un l'altro sbigottiti, le loro facce sono facce di fuoco. Ecco il giorno del SIGNORE giunge: giorno crudele, d'indignazione e d'ira furente, che farà della terra un deserto e ne distruggerà i peccatori. Poiché le stelle e le costellazioni del cielo non faranno più brillare la loro luce; il sole si oscurerà mentre sorge, la luna non farà più risplendere il suo chiarore. Io punirò il mondo per la sua malvagità e gli empi per la loro iniquità; farò cessare l'alterigia dei superbi e abbatterò l'arroganza dei tiranni. Renderò gli uomini più rari dell'oro fino, più rari dell'oro di Ofir. Perciò farò tremare i cieli, e la terra sarà scossa dal suo luogo per l'indignazione del SIGNORE degli eserciti, nel giorno della sua ira furente. Allora, come gazzella inseguita, o come pecora che nessuno raccoglie, ognuno si volgerà verso il suo popolo, ognuno fuggirà al proprio paese. Chiunque sarà trovato, sarà trafitto, chiunque sarà preso, cadrà di spada. I loro bimbi saranno schiacciati davanti ai loro occhi,le loro case saranno saccheggiate, le loro mogli saranno violentate. Ecco, io spingo contro di loro i Medi, i quali non fanno alcun caso dell'argento e non prendono alcun piacere nell'oro. I loro archi atterreranno i giovani ed essi non avranno pietà del frutto del seno: l'occhio loro non risparmierà i bambini. Babilonia, lo splendore dei regni, la superba bellezza dei Caldei, sarà come Sodoma e Gomorra quando Dio le distrusse. Essa non sarà mai più abitata, di epoca in epoca nessuno vi si stabilirà più; l'Arabo non vi pianterà più la sua tenda, né i pastori vi faranno più riposare le loro greggi; ma vi riposeranno le bestie del deserto e le sue case saranno piene di gufi; vi faranno dimora gli struzzi, le capre selvatiche vi balleranno. Gli sciacalli ululeranno nei suoi palazzi, i cani selvatici nelle sue ville deliziose. Il suo tempo sta per venire, i suoi giorni non saranno prolungati.
ATTENZIONE AI FALSI PASTORI
IL NOSTRO PASTORE E' GESU'
Ger 23:2 Perciò così parla il SIGNORE, Dio
d'Israele,
riguardo ai pastori che pascolano il mio popolo:
«Voi avete disperso le mie pecore, le avete
scacciate,
e non ne avete avuto cura;
ecco, io vi punirò, per la malvagità delle vostre
azioni»,
dice il SIGNORE.
Ger 23:4 Costituirò su di loro dei pastori che le
porteranno al pascolo,
ed esse non avranno più paura né spavento,
e non ne mancherà nessuna», dice il SIGNORE.
Se non arriviamo alla conversione con le buone, dovremo arrivarci con le cattive.
Questa e' la sintesi del messaggio, di tutti i messaggi sugli ultimi tempi.
L'INDIFFERENZA CON CUI L'UOMO CONSIDERA CIÒ CHE ACCADE ATTORNO A LUI È INAUDITA...
Contare sull'Amore Divino, per offuscare la Giustizia Divina, è un forte sintomo della follia umana, poiché l'uomo non ha capito che la sofferenza non è solo un prodotto di causa contingente, bensì conseguenza del cattivo agire e operare dell'uomo stesso.
La crudeltà dei tempi attuali non si può nascondere sotto il Manto della Divina Misericordia, poiché è proprio l'uomo che, disprezzando la Divina Misericordia, fa cattivo uso del suo libero arbitrio.
L'uomo vive in un Eterno Ciclo che ha avuto inizio da un punto di partenza e che ritorna allo stesso punto, ossia: PARTE DA DIO E TORNA A DIO. È LA LEGGE DIVINA: OGNUNO DI NOI RACCOGLIE CIÒ CHE HA SEMINATO.
Non possiamo negare che l'uomo si troverà a rispondere dei suoi atti indebiti in un determinato luogo e che, in un altro luogo, egli godrà della consolazione delle sue buone azioni.
NEGARE QUESTE VERITÀ RIVELATE DA CRISTO STESSO NEL VANGELO E SPECIFICATE DA NOSTRA MADRE SANTISSIMA AI MISTICI E AD ALTRI ESSERI UMANI, SIGNIFICA NEGARE LA VERITÀ DELLA PAROLA DIVINA.
ALLA LUCE DELLA VERITÀ DELLA SACRA SCRITTURA, INDIVIDUATE I SEGNI DI QUEST'EPOCA,
non siate ciechi, né sordi, non desiderate di dare una falsa interpretazione dell'acqua chiara e cristallina.
QUESTA GENERAZIONE DEVE ESSERE PURIFICATA, LAVATA DA OGNI MACCHIA E, SOLO ALLORA, POTRÀ SEDERSI ALLA MENSA CON MIO FIGLIO A GODERE DELLA CENA ETERNA.
Siamo vivi, perciò ci meravigliamo di fronte alla devastazione dell'uomo contro l'uomo e alla sottigliezza che Satana ha acquisito per impadronirsi dell'uomo e renderlo immune dall'Amore di Dio. Solo quando l'uomo sarà mutilato dal male, guarderà in se stesso e analizzerà le Parole del Cielo, rendendosi conto di quanto sbagliava e, così mutilato dal male, esclamerà: "OH CRISTO, NON DIMENTICARTI DI ME".
Perche' per tornare al Padre dobbiamo affidarci a Gesu'? Perche Gesu' e' AMORE PURO; la "forza" Necessaria per arrivare a Dio, la fonte di acqua pura, la sorgente di Vita.
IN CAMMINO VERSO SION
(LA DIMORA DI DIO Sl 84:5-10)
PREGHIERA
Sal 84:7 Lungo il cammino aumenta la loro forza e compaiano infine davanti a Dio in Sion.
Sal 84:5 Beati quelli che trovano in te la loro forza, che hanno a cuore le vie del Santuario! Quando attraversano la valle di Baca essi la trasformano in luogo di fonti e la pioggia d'autunno la ricopre di benedizioni. Lungo il cammino aumenta la loro forza e compaiono infine davanti a Dio in Sion. O SIGNORE, Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera; porgi orecchio, o Dio di Giacobbe! [Pausa] Vedi, o Dio, nostro scudo, guarda il volto del tuo unto! Un giorno nei tuoi cortili val più che mille altrove. Io preferirei stare sulla soglia della casa del mio Dio, che abitare nelle tende degli empi.
Sl126:1-6Quando il SIGNORE fece tornare i reduci di Sion, ci sembrava di sognare.
Allora spuntarono sorrisi sulle nostre labbra e canti di gioia sulle nostre lingue. Allora si diceva tra le nazioni: «Il SIGNORE ha fatto cose grandi per loro». Il SIGNORE ha fatto cose grandi per noi, e noi siamo nella gioia. IL SIGNORE, fa' tornare i nostri deportati,
come torrenti nel deserto del Neghev. Quelli che seminano con lacrime, mieteranno con
canti di gioia. Se ne va piangendo colui che porta il seme da spargere, ma tornerà con canti di gioia quando porterà i suoi covoni.
PER LA NUOVA TERRA
IL SIGNORE SI FIDANZERA' CON IL SUO POPOLO (in senso simbolico) e promette che alla nuova alba ormai vicina, il Signore sara' talmente presente e vicino ai suoi figli che ogni cosa gli chiederanno, Lui rispondera' subito, come agli inizi dei tempi. Perche' il male e la morte non ci sara' piu'.
Is 2:20 Ti fidanzerò a me in fedeltà, e tu conoscerai il SIGNORE. Quel giorno avverrà che io ti risponderò», dice il SIGNORE, «risponderò al cielo, ed esso risponderà alla terra; la terra risponderà al grano, al vino, all'olio, e questi risponderanno a Izreel. Io lo seminerò per me in questa terra, e avrò compassione di Lo-Ruama; e dirò a Lo-Ammi: "Tu sei mio popolo!" ed egli mi risponderà: "Mio Dio!"»
LO DICA PURE ISRAELE
Sal 124:1Se il SIGNORE non fosse stato in nostro favore, lo dica pure Israele - se il SIGNORE non fosse stato in nostro favore, quando gli uomini ci assalirono, essi ci avrebbero inghiottiti vivi, talmente erano furiosi contro di noi; allora le acque ci avrebbero sommersi, il torrente sarebbe passato sull'anima nostra; allora sarebbero passate sull'anima nostra le acque tempestose.Benedetto sia il SIGNORE che n on ci ha abbandonati in preda ai loro denti! L'anima nostra è scampata come un uccello dal laccio dei cacciatori: il laccio è stato spezzato e noi siamo scampati. Il nostro aiuto è nel nome del SIGNORE, che ha fatto il cielo e la terra.
IL SIGNORE PROTEGGE I SUOI FIGLI
Alzo gli occhi verso i monti... Da dove mi verrà l'aiuto?
Il mio aiuto vien dal SIGNORE, che ha fatto il cielo e la terra. Egli non permetterà che il tuo piede vacilli; colui che ti protegge non sonnecchierà.Ecco, colui che protegge Israele non sonnecchierà né dormirà. Il SIGNORE è colui che ti protegge; il SIGNORE è la tua ombra; egli sta alla tua destra. Di giorno il sole non ti colpirà, né la luna di notte.Il SIGNORE ti preserverà da ogni male; egli proteggerà l'anima tua. Il SIGNORE ti proteggerà, quando esci e quando entri, ora e sempre.
IL GIORNO DEL SIGNORE E' VICINO
Is 13:1 Oracolo contro Babilonia, rivelato a Isaia, figlio di Amots. Sopra un nudo monte, innalzate un vessillo, chiamateli a gran voce, fate segno con la mano, ed entrino nelle porte dei prìncipi! Io ho dato ordini a quelli che mi sono consacrati, ho chiamato i miei prodi, ministri della mia ira, quelli che esultano nella mia grandezza. Si ode sui monti un rumore di gente, come quello di un popolo immenso; il rumore di un tumulto di regni, di nazioni radunate: il SIGNORE degli eserciti passa in rivista l'esercito che va a combattere. Vengono da un paese lontano, dall'estremità dei cieli, il SIGNORE e gli strumenti della sua ira, per distruggere tutto il paese. Urlate, poiché il giorno del SIGNORE è vicino; esso viene come una devastazione dell'Onnipotente. Perciò, tutte le mani diventano fiacche, ogni cuor d'uomo viene meno. Sono colti da spavento, sono presi da spasimi e da doglie; si contorcono come donna che partorisce, si guardano l'un l'altro sbigottiti, le loro facce sono facce di fuoco. Ecco il giorno del SIGNORE giunge:
giorno crudele, d'indignazione e d'ira furente, che farà della terra un deserto
e ne distruggerà i peccatori. Poiché le stelle e le costellazioni del cielo non faranno più brillare la loro luce; il sole si oscurerà mentre sorge, la luna non farà più risplendere il suo chiarore. Io punirò il mondo per la sua malvagità e gli empi per la loro iniquità; farò cessare l'alterigia dei superbi e abbatterò l'arroganza dei tiranni. Renderò gli uomini più rari dell'oro fino, più rari dell'oro di Ofir. Perciò farò tremare i cieli, e la terra sarà scossa dal suo luogo per l'indignazione del SIGNORE degli eserciti, nel giorno della sua ira furente. Allora, come gazzella inseguita, o come pecora che nessuno raccoglie, ognuno si volgerà verso il suo popolo, ognuno fuggirà al proprio paese. Chiunque sarà trovato, sarà trafitto, chiunque sarà preso, cadrà di spada.
I loro bimbi saranno schiacciati davanti ai loro occhi,le loro case saranno saccheggiate, le loro mogli saranno violentate. Ecco, io spingo contro di loro i Medi, i quali non fanno alcun caso dell'argento e non prendono alcun piacere nell'oro. I loro archi atterreranno i giovani ed essi non avranno pietà del frutto del seno: l'occhio loro non risparmierà i bambini. Babilonia, lo splendore dei regni, la superba bellezza dei Caldei, sarà come Sodoma e Gomorra quando Dio le distrusse. Essa non sarà mai più abitata, di epoca in epoca nessuno vi si stabilirà più; l'Arabo non vi pianterà più la sua tenda, né i pastori vi faranno più riposare le loro greggi; ma vi riposeranno le bestie del deserto e le sue case saranno piene di gufi; vi faranno dimora gli struzzi, le capre selvatiche vi balleranno.
Gli sciacalli ululeranno nei suoi palazzi, i cani selvatici nelle sue ville deliziose. Il suo tempo sta per venire, i suoi giorni non saranno prolungati.
PROMESSA DELLO SPIRITO DEL SIGNORE
Per chi si convertira'
Il SIGNORE ha visto, e gli è dispiaciuto che non vi sia più rettitudine; ha visto che non c'era più un uomo, si è stupito che nessuno intervenisse; allora il suo braccio gli è venuto in aiuto, la sua giustizia lo ha sorretto; egli si è rivestito di giustizia come di una corazza, si è messo in capo l'elmo della salvezza, ha indossato gli abiti della vendetta,
si è avvolto di gelosia come in un mantello. Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere; il furore ai suoi avversari, il contraccambio ai suoi nemici; alle isole darà la loro retribuzione. Così si temerà il nome del SIGNORE dall'occidente, e la sua gloria dall'oriente; quando l'avversario verrà come una fiumana, lo spirito del SIGNORE lo metterà in fuga. «Un salvatore verrà per Sion e per quelli di Giacobbe che si convertiranno dalla loro rivolta», dice il SIGNORE. «Quanto a me», dice il SIGNORE, «questo è il patto che io stabilirò con loro: il mio spirito che riposa su di te e le mie parole che ho messe nella tua bocca non si allontaneranno mai dalla tua bocca, né dalla bocca della tua discendenza, né dalla bocca della discendenza della tua discendenza», dice il SIGNORE, «da ora e per sempre».
Lc 8:10 Ed egli disse: «A voi è dato di conoscere i misteri del regno di Dio; ma agli altri se ne parla in parabole, affinché vedendo non vedano, e udendo non comprendano.
PROMESSE DEL SIGNORE PER I FIGLI DI SION
VOI SARETE CHIAMATI SACERDOTI DEL SIGNORE
IS61 Là gli stranieri pascoleranno le vostre greggi,
i figli dello straniero saranno i vostri agricoltori e i vostri viticultori.
Ma voi sarete chiamati sacerdoti del SIGNORE,
la gente vi chiamerà ministri del nostro Dio;
voi mangerete le ricchezze delle nazioni,
a voi toccherà la loro gloria.
Invece della vostra vergogna, avrete una parte doppia;
invece di infamia, esulterete della vostra sorte.
Sì, nel loro paese possederanno il doppio
e avranno felicità eterna.
Poiché io, il SIGNORE, amo la giustizia,
odio la rapina, frutto d'iniquità;
io darò loro fedelmente la ricompensa
e stabilirò con loro un patto eterno.
La loro razza sarà conosciuta fra le nazioni,
la loro discendenza, fra i popoli;
tutti quelli che li vedranno riconosceranno
che sono una razza benedetta dal SIGNORE.
Io mi rallegrerò grandemente nel SIGNORE,
l'anima mia esulterà nel mio Dio;
poiché egli mi ha rivestito delle vesti della salvezza,
mi ha avvolto nel mantello della giustizia,
come uno sposo che si adorna di un diadema,
come una sposa che si adorna dei suoi gioielli.
Sì, come la terra produce la sua vegetazione
e come un giardino fa germogliare le sue semenze,
così il Signore, DIO, farà germogliare la giustizia e la lode
davanti a tutte le nazioni.
LA GRANDEZZA DI GERUSALEMME
Zac 2:1 Poi alzai gli occhi, guardai, ed ecco un uomo che aveva in mano una corda per misurare. Chiesi: «Dove vai?» Egli mi rispose: «Vado a misurare Gerusalemme, per vedere qual è la sua larghezza e quale la sua lunghezza». Ed ecco, l'angelo che parlava con me si fece avanti e un altro gli andò incontro e gli disse: «Corri, parla a quel giovane e digli: "Gerusalemme sarà abitata come una città senza mura, tanta sarà la quantità di gente e di bestiame che si troverà in mezzo a essa. Io", dice il SIGNORE, "sarò per lei un muro di fuoco tutto intorno, e sarò la sua gloria in mezzo a lei".
UN SALVATORE VERRA' PER SION
Is 59:19 Così si temerà il nome del SIGNORE dall'occidente, e la sua gloria dall'oriente; quando l'avversario verrà come una fiumana, lo spirito del SIGNORE lo metterà in fuga.«Un salvatore verrà per Sion e per quelli di Giacobbe che si convertiranno dalla loro rivolta», dice il SIGNORE.«Quanto a me», dice il SIGNORE, «questo è il patto che io stabilirò con loro: il mio spirito che riposa su di te e le mie parole che ho messe nella tua bocca non si allontaneranno mai dalla tua bocca, né dalla bocca della tua discendenza,
né dalla bocca della discendenza della tua discendenza», dice il SIGNORE, «da ora e per sempre».
ALLA CASA DEL DIO DI GIACOBBE E NOSTRA
Is 2:2 Avverrà, negli ultimi giorni,
che il monte della casa del SIGNORE
si ergerà sulla vetta dei monti,
e sarà elevato al di sopra dei colli;
e tutte le nazioni affluiranno a esso.
Molti popoli vi accorreranno, e diranno:
«Venite, saliamo al monte del SIGNORE,
alla casa del Dio di Giacobbe;
egli ci insegnerà le sue vie,
e noi cammineremo per i suoi sentieri».
Da Sion, infatti, uscirà la legge,
e da Gerusalemme la parola del SIGNORE.
Egli giudicherà tra nazione e nazione
e sarà l'arbitro fra molti popoli;
ed essi trasformeranno le loro spade in vomeri d'aratro,
e le loro lance, in falci;
una nazione non alzerà più la spada contro un'altra,
e non impareranno più la guerra.
LA PROMESSA DEL SIGNORE
Is 49:15 Una donna può forse dimenticare il bimbo che allatta,
smettere di avere pietà del frutto delle sue viscere?
Anche se le madri dimenticassero, non io dimenticherò te.
Ecco, io ti ho scolpita sulle palme delle mie mani;
le tue mura mi stanno sempre davanti agli occhi.
I tuoi figli accorrono; i tuoi distruttori, i tuoi devastatori
si allontanano da te.
Volgi lo sguardo intorno, e guarda:
essi si radunano tutti e vengono da te.
«Com'è vero che io vivo», dice il SIGNORE,
«tu ti rivestirai di essi come di un ornamento,
te ne adornerai come una sposa.
Nelle tue rovine, nei tuoi luoghi desolati,
nel tuo paese distrutto,
sarai ora troppo allo stretto per i tuoi abitanti;
quelli che ti divoravano si allontaneranno da te.
I figli di cui fosti privata
ti diranno ancora all'orecchio:
"Questo posto è troppo stretto per me;
fammi spazio, perché io possa stabilirmi".
Tu dirai in cuor tuo: "Questi, chi me li ha generati?
Infatti io ero privata dei miei figli, sterile,
esule, scacciata. Questi chi li ha allevati?
Ecco, io ero rimasta sola; questi, dov'erano?"»
Così parla il Signore, DIO:
«Ecco, io alzerò la mia mano verso le nazioni,
innalzerò la mia bandiera verso i popoli,
ed essi ti ricondurranno i tuoi figli in braccio,
ti riporteranno le tue figlie sulle spalle.
I re saranno i tuoi precettori e le loro regine saranno le tue balie;
essi si inchineranno davanti a te con la faccia a terra,
lambiranno la polvere dei tuoi piedi;
tu riconoscerai che io sono il SIGNORE,
che coloro che sperano in me non saranno delusi».
Si potrà forse strappare il bottino al forte?
I giusti, una volta prigionieri, potranno fuggire?
Sì, così dice il SIGNORE: «Anche i prigionieri del forte verranno liberati,
e il bottino del tiranno fuggirà;
io combatterò contro chi ti combatte
e salverò i tuoi figli.
LA FINE DI BABILONIA E LA SUA PROSTITUZIONE
RICETTACOLO DI DEMONI, COVO DI OGNI SPIRITO IMMONDO(Definizione del Signore)
Cosa si intende per prostituzione? La prostituzione di Babilonia e'il simbolo delle organzzazioni politiche, finanziarie, multinazionali che effettivamente si prostituiscono perche' fanno accordi contro Dio. (qui non c'e' Dio, ma c'e' un surrogato di idiologie nate tempo fa,proprio per questi tempi, parlano in simboli, l'occhio di orus.. ma di fatto e' satana che sta facendo vittime, vittime che trascinera' con se, perche' il Signore e' molto chiaro nel dire che chi adorera' la bestia e avra' il suo marchio, andra' con lui nella fossa. Cos'e' la fossa? provate a immaginare. Li' il denaro non ha valore. Come si fara'?
Ap 18:1 Dopo queste cose vidi scendere dal cielo un altro angelo che aveva una grande autorità, e la terra fu illuminata dal suo splendore. Egli gridò con voce potente: «È caduta, è caduta Babilonia la grande! È diventata ricettacolo di demòni, covo di ogni spirito immondo, rifugio di ogni uccello impuro e abominevole. Perché tutte le nazioni hanno bevuto del vino della sua prostituzione furente, e i re della terra hanno fornicato con lei, e i mercanti della terra si sono arricchiti con gli eccessi del suo lusso».
Poi udii un'altra voce dal cielo che diceva: «Uscite da essa, o popolo mio, affinché non siate complici dei suoi peccati e non siate coinvolti nei suoi castighi; perché i suoi peccati si sono accumulati fino al cielo e Dio si è ricordato delle sue iniquità. Usatele il trattamento che lei usava, datele doppia retribuzione per le sue opere; nel calice in cui ha versato ad altri, versatele il doppio. Datele tormento e afflizione nella stessa misura in cui ha glorificato se stessa e vissuto nel lusso. Poiché dice in cuor suo: "Io sono regina, non sono vedova e non vedrò mai lutto". Perciò in uno stesso giorno verranno i suoi flagelli: morte, lutto e fame, e sarà consumata dal fuoco; poiché potente è Dio, il Signore che l'ha giudicata. I re della terra, che fornicavano e vivevano in lascivie con lei, quando vedranno il fumo del suo incendio piangeranno e faranno cordoglio per lei. Spaventati dai suoi tormenti se ne staranno lontani e diranno: "Ahi! ahi! Babilonia, la gran città, la potente città! Il tuo giudizio è venuto in un momento!" I mercanti della terra piangeranno e faranno cordoglio per lei, perché nessuno compra più le loro merci: oro, argento, pietre preziose, perle, lino pregiato, porpora, seta, scarlatto, ogni varietà di legno odoroso, ogni varietà di oggetti d'avorio e di legno preziosissimo, bronzo, ferro, marmo, cannella, spezie, profumi, unguenti, incenso, vino, olio, fior di farina, grano, buoi, pecore, cavalli, carri e persino i corpi e le anime di uomini. I frutti che l'anima tua desiderava sono andati lontani da te; tutte le cose delicate e sontuose sono perdute per te e non si troveranno mai più. I mercanti di queste cose che sono stati arricchiti da lei se ne staranno lontani per timore del suo tormento, piangeranno e faranno cordoglio dicendo: "Ahi! ahi! La gran città ch'era vestita di lino fino, di porpora e di scarlatto, adorna d'oro, di pietre preziose e di perle! In un attimo una ricchezza così grande è stata distrutta". Tutti i piloti, tutti i naviganti, i marinai e quanti trafficano sul mare se ne staranno lontano e vedendo il fumo del suo incendio esclameranno: "Quale città fu mai simile a questa grande città?" E si getteranno della polvere sul capo e grideranno, piangeranno e faranno cordoglio dicendo: "Ahi! ahi! La gran città nella quale tutti quelli che avevano navi in mare si erano arricchiti con la sua opulenza! In un attimo è stata ridotta a un deserto".
Rallègrati, o cielo, per la sua rovina! E voi, santi, apostoli e profeti, rallegratevi perché Dio, giudicandola, vi ha reso giustizia».
Il tuo popolo si offre volenteroso
quando raduni il tuo esercito.
Parata di santità, dal seno dell'alba la tua gioventù viene a te come rugiada(Sl110)
LA BESTIA DEGLI ULTIMI TEMPI
La bestia che hai vista era, e non è; essa deve salire dall'abisso e andare in perdizione. Gli abitanti della terra, i cui nomi non sono stati scritti nel libro della vita fin dalla creazione del mondo, si meraviglieranno vedendo la bestia perché era, e non è, e verrà di nuovo. Qui occorre una mente che abbia intelligenza. Le sette teste sono sette monti sui quali la donna siede. Sono anche sette re: cinque sono caduti, uno è, l'altro non è ancora venuto; e quando sarà venuto, dovrà durare poco. E la bestia che era, e non è, è anch'essa un ottavo re, viene dai sette, e se ne va in perdizione. Le dieci corna che hai viste sono dieci re, che non hanno ancora ricevuto regno; ma riceveranno potere regale, per un'ora, insieme alla bestia. Essi hanno uno stesso pensiero e daranno la loro potenza e la loro autorità alla bestia. Combatteranno contro l'Agnello e l'Agnello li vincerà, perché egli è il Signore dei signori e il Re dei re; e vinceranno anche quelli che sono con lui, i chiamati, gli eletti e i fedeli». Poi mi disse: «Le acque che hai viste e sulle quali siede la prostituta, sono popoli, moltitudini, nazioni e lingue. Le dieci corna che hai viste e la bestia odieranno la prostituta, la spoglieranno e la lasceranno nuda, ne mangeranno le carni e la consumeranno con il fuoco. Infatti Dio ha messo nei loro cuori di eseguire il suo disegno che è di dare, di comune accordo, il loro regno alla bestia fino a che le parole di Dio siano adempiute. La donna che hai vista è la grande città che domina sui re della terra».
Le sette coppe dell'ira di Dio
Ap 16:1 Allora udii dal tempio una gran voce che diceva ai sette angeli: «Andate e versate sulla terra le sette coppe dell'ira di Dio».
Il primo andò e versò la sua coppa sulla terra; e un'ulcera maligna e dolorosa colpì gli uomini che avevano il marchio della bestia e che adoravano la sua immagine.
Poi il secondo angelo versò la sua coppa nel mare; esso divenne sangue simile a quello di un morto, e ogni essere vivente che si trovava nel mare morì.
Poi il terzo angelo versò la sua coppa nei fiumi e nelle sorgenti; e le acque diventarono sangue. Udii l'angelo delle acque che diceva: «Sei giusto, tu che sei e che eri, tu, il Santo, per aver così giudicato. Essi infatti hanno versato il sangue dei santi e dei profeti, e tu hai dato loro sangue da bere; è quello che meritano». E udii dall'altare una voce che diceva: «Sì, o Signore, Dio onnipotente, veritieri e giusti sono i tuoi giudizi».
Poi il quarto angelo versò la sua coppa sul sole e al sole fu concesso di bruciare gli uomini con il fuoco. E gli uomini furono bruciati dal gran calore; e bestemmiarono il nome di Dio che ha il potere su questi flagelli, e non si ravvidero per dargli gloria.
Poi il quinto angelo versò la sua coppa sul trono della bestia. Il suo regno fu avvolto dalle tenebre. Gli uomini si mordevano la lingua per il dolore, e bestemmiarono il Dio del cielo a causa dei loro dolori e delle loro ulcere, ma non si ravvidero dalle loro opere.
Poi il sesto angelo versò la sua coppa sul gran fiume Eufrate, e le sue acque si prosciugarono perché fosse preparata la via ai re che vengono dall'Oriente. E vidi uscire dalla bocca del dragone, da quella della bestia e da quella del falso profeta tre spiriti immondi, simili a rane. Essi sono spiriti di demòni capaci di compiere dei miracoli. Essi vanno dai re di tutta la terra per radunarli per la battaglia del gran giorno del Dio onnipotente. (Ecco, io vengo come un ladro; beato chi veglia e custodisce le sue vesti perché non cammini nudo e non si veda la sua vergogna). E radunarono i re nel luogo che in ebraico si chiama Harmaghedon.
Poi il settimo angelo versò la sua coppa nell'aria; e dal tempio uscì una gran voce proveniente dal trono, che diceva: «È fatto». E ci furono lampi, voci, tuoni e un terremoto così forte che da quando gli uomini sono sulla terra non se n'è avuto uno altrettanto disastroso.
La grande città si divise in tre parti, e le città delle nazioni crollarono e Dio si ricordò di Babilonia la grande per darle la coppa del vino della sua ira ardente.
I sette angeli e gli ultimi sette flagelli
Ap 15:1 Poi vidi nel cielo un altro segno grande e meraviglioso: sette angeli che recavano sette flagelli, gli ultimi, perché con essi si compie l'ira di Dio.
E vidi come un mare di vetro mescolato con fuoco e sul mare di vetro quelli che avevano ottenuto vittoria sulla bestia e sulla sua immagine e sul numero del suo nome. Essi stavano in piedi, avevano delle arpe di Dio, e cantavano il cantico di Mosè, servo di Dio, e il cantico dell'Agnello, dicendo: «Grandi e meravigliose sono le tue opere, o Signore, Dio onnipotente; giuste e veritiere sono le tue vie, o Re delle nazioni. Chi non temerà, o Signore, e chi non glorificherà il tuo nome? Poiché tu solo sei santo; e tutte le nazioni verranno e adoreranno davanti a te, perché i tuoi giudizi sono stati manifestati».
Dopo queste cose vidi aprirsi in cielo il tempio del tabernacolo della testimonianza; e i sette angeli che recavano i sette flagelli uscirono dal tempio. Erano vestiti di lino puro e splendente e avevano cinture d'oro intorno al petto. Una delle quattro creature viventi diede ai sette angeli sette coppe d'oro piene dell'ira di Dio, il quale vive nei secoli dei secoli. E il tempio si riempì di fumo a causa della gloria di Dio e della sua potenza e nessuno poteva entrare nel tempio finché non fossero finiti i sette flagelli dei sette angeli.
L'Agnello e i suoi redenti
Ap 14:1 Poi guardai e vidi l'Agnello che stava in piedi sul monte Sion e con lui erano centoquarantaquattromila persone che avevano il suo nome e il nome di suo Padre scritto sulla fronte. Udii una voce dal cielo simile a un fragore di grandi acque e al rumore di un forte tuono; e la voce che udii era come il suono prodotto da arpisti che suonano le loro arpe.Essi cantavano un cantico nuovo davanti al trono, davanti alle quattro creature viventi e agli anziani. Nessuno poteva imparare il cantico se non i centoquarantaquattromila, che sono stati riscattati dalla terra. Essi sono quelli che non si sono contaminati con donne, poiché sono vergini. Essi sono quelli che seguono l'Agnello dovunque vada. Essi sono stati riscattati tra gli uomini per esser primizie a Dio e all'Agnello. Nella bocca loro non è stata trovata menzogna: sono irreprensibili.
Tre angeli proclamano i giudizi di Dio
CASTIGHI A CHI ADORA LA BESTIA
Poi vidi un altro angelo che volava in mezzo al cielo, recante il vangelo eterno per annunziarlo a quelli che abitano sulla terra, a ogni nazione, tribù, lingua e popolo. Egli diceva con voce forte: «Temete Dio e dategli gloria, perché è giunta l'ora del suo giudizio. Adorate colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e le fonti delle acque».
Poi un secondo angelo seguì dicendo: «Caduta, caduta è Babilonia la grande, che ha fatto bere a tutte le nazioni il vino dell'ira della sua prostituzione».
Seguì un terzo angelo, dicendo a gran voce: «Chiunque adora la bestia e la sua immagine, e ne prende il marchio sulla fronte o sulla mano, egli pure berrà il vino dell'ira di Dio versato puro nel calice della sua ira; e sarà tormentato con fuoco e zolfo davanti ai santi angeli e davanti all'Agnello». Il fumo del loro tormento sale nei secoli dei secoli. Chiunque adora la bestia e la sua immagine e prende il marchio del suo nome, non ha riposo né giorno né notte.
Qui è la costanza dei santi che osservano i comandamenti di Dio e la fede in Gesù.
E udii una voce dal cielo che diceva: «Scrivi: beati i morti che da ora innanzi muoiono nel Signore. Sì, dice lo Spirito, essi si riposano dalle loro fatiche perché le loro opere li seguono».
LA VENDEMMIA
Poi guardai e vidi una nube bianca; e sulla nube stava seduto uno, simile a un figlio d'uomo, che aveva sul capo una corona d'oro e in mano una falce affilata. Un altro angelo uscì dal tempio, gridando a gran voce a colui che stava seduto sulla nube: «Metti mano alla tua falce e mieti; poiché è giunta l'ora di mietere, perché la mèsse della terra è matura». Colui che era seduto sulla nube lanciò la sua falce sulla terra e la terra fu mietuta. Poi dal tempio, che è nel cielo, uscì un altro angelo; anch'egli aveva una falce affilata. E un altro angelo, che aveva potere sul fuoco, uscì dall'altare e gridò a gran voce a quello che aveva la falce affilata: «Metti mano alla tua falce affilata e vendemmia i grappoli della vigna della terra, perché le sue uve sono mature». L'angelo lanciò la sua falce sulla terra e vendemmiò la vigna della terra e gettò l'uva nel grande tino dell'ira di Dio. Il tino fu pigiato fuori della città e dal tino uscì tanto sangue che giungeva fino al morso dei cavalli, per una distesa di milleseicento stadi.
Il Signore si rivolge a quelli che oggi fanno cose abominevoli (covo di spiriti immondi) e
si rivolgono contro Dio, la Sua Chiesa e i suoi Fedeli. Qualcuno dice veramente al Signore quello che e' scritto sotto, perche' sembrava incredibile che qualcuno sensato possa fare cose simili, ma il signore cosi' risponde:
Ger 5:4 Io dicevo: «Questi non sono che miseri, insensati che non conoscono la via del SIGNORE, l giudizio del loro Dio»; io andrò dai grandi e parlerò loro, perché essi conoscono la via del SIGNORE, il giudizio del loro Dio; ma anch'essi tutti quanti che hanno spezzato il giogo, hanno rotto i legami. Perciò il leone della foresta li uccide, il lupo del deserto li distrugge, il leopardo sta in agguato presso le loro città; chiunque ne uscirà sarà sbranato, perché le loro trasgressioni sono numerose,
le loro infedeltà sono aumentate. «Perché ti dovrei perdonare? I tuoi figli mi hanno abbandonato, giurano per degli dèi che non esistono. Io li ho saziati ed essi si danno all'adulterio, si affollano nella casa della prostituta. Sono come tanti stalloni ben pasciuti e focosi; ognuno di essi nitrisce dietro la moglie del prossimo. Non li dovrei punire per queste cose», dice il SIGNORE, «non dovrei vendicarmi di una simile nazione?
Salite sulle sue mura e distruggete ma non la finite del tutto; portate via i suoi tralci,
perché non sono del SIGNORE! Infatti la casa d'Israele e la casa di Giuda mi hanno tradito», dice il SIGNORE. Rinnegano il SIGNORE, e dicono: «Non esiste; nessun male ci verrà addosso, noi non vedremo spada né fame; i profeti non sono che vento, e nessuno parla in essi. Quel che minacciano sia fatto a loro!» Perciò così parla il SIGNORE, Dio degli esercit i: «Poiché avete detto quelle parole, ecco, io farò in modo che la parola mia sia come fuoco nella tua bocca,che questo popolo sia come legno, e che quel fuoco lo divori.
Ecco, io faccio venire da lontano una nazione contro di voi, casa d'Israele», dice il SIGNORE; «una nazione valorosa, una nazione antica, una nazione della quale tu non conosci la lingua e non capisci le parole. La sua faretra è un sepolcro aperto; tutti quanti sono valorosi. Essa divorerà i tuoi raccolti e il tuo pane, divorerà i tuoi figli e le tue figlie, divorerà le tue pecore e i tuoi buoi, divorerà le tue vigne e i tuoi fichi; abbatterà con la spada le tue città fortificate nelle quali confidi. Ma anche in quei giorni», dice il SIGNORE, «io non ti finirò del tutto. Quando direte: "Perché il SIGNORE, il nostro Dio, ci ha fatto tutto questo?" tu risponderai loro: "Come voi mi avete abbandonato e avete servito dèi stranieri nel vostro paese, così servirete gli stranieri in un paese che non è vostro".
La bestia che sale dal mare
13:1 Poi vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle i e sulle teste nomi blasfemi. La bestia che io vidi era simile a un leopardo, i suoi piedi erano come quelli dell'orso e la bocca come quella del leone. Il dragone le diede la sua potenza, il suo trono e una grande autorità. E vidi una delle sue teste come ferita a morte; ma la sua piaga mortale fu guarita; e tutta la terra, meravigliata, andò dietro alla bestia; e adorarono il dragone perché aveva dato il potere alla bestia; e adorarono la bestia dicendo: «Chi è simile alla bestia? e chi può combattere contro di lei?» E le fu data una bocca che proferiva parole arroganti e bestemmie. E le fu dato potere di agire per quarantadue mesi. Essa aprì la bocca per bestemmiare contro Dio, per bestemmiare il suo nome, il suo tabernacolo e quelli che abitano nel cielo. Le fu pure dato di far guerra ai santi e di vincerli, di avere autorità sopra ogni tribù, popolo, lingua e nazione. L'adoreranno tutti gli abitanti della terra i cui nomi non sono scritti fin dalla creazione del mondo nel libro della vita dell'Agnello che è stato immolato.
Se uno ha orecchi, ascolti. Se uno deve andare in prigionia, andrà in prigionia; se uno dev'essere ucciso con la spada, bisogna che sia ucciso con la spada. Qui sta la costanza e la fede dei santi.
La bestia che sale dalla terra
Ap11 Poi vidi un'altra bestia, che saliva dalla terra, e aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava come un dragone. Essa esercitava tutto il potere della prima bestia in sua presenza, e faceva sì che tutti gli abitanti della terra adorassero la prima bestia la cui piaga mortale era stata guarita. E operava grandi prodigi sino a far scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini. E seduceva gli abitanti della terra con i prodigi che le fu concesso di fare in presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di erigere un'immagine della bestia che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita. Le fu concesso di dare uno spirito all'immagine della bestia affinché l'immagine potesse parlare e far uccidere tutti quelli che non adorassero l'immagine della bestia. Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d'uomo; e il suo numero è seicentosessantasei.nti della terra adorassero la prima bestia la cui piaga mortale era stata guarita. E operava grandi prodigi sino a far scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini. E seduceva gli abitanti della terra con i prodigi che le fu concesso di fare in presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di erigere un'immagine della bestia che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita. Le fu concesso di dare uno spirito all'immagine della bestia affinché l'immagine potesse parlare e far uccidere tutti quelli che non adorassero l'immagine della bestia. Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome.
Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d'uomo; e il suo numero è seicentosessantasei. Allora il dragone s'infuriò contro la donna e andò a far guerra a quelli che restano della discendenza di lei che osservano i comandamenti di Dio e custodiscono la testimonianza di Gesù. E si fermò sulla riva del mare.
Is 24:21 In quel giorno il SIGNORE punirà nei luoghi eccelsi l'esercito di lassù,
riuniti assieme, come si fa dei prigionieri nel carcere sotterraneo;saranno rinchiusi nella prigione e dopo molti giorni saranno puniti. La luna sarà coperta di rossore e il sole di vergogna; poiché il SIGNORE degli eserciti regnerà sul monte Sion e in Gerusalemme,
fulgido di gloria in presenza dei suoi anziani.
IL GIORNO DEL SIGNORE
Mal 4:1 «Poiché, ecco, il giorno viene, ardente come una fornace; allora tutti i superbi e tutti i malfattori saranno come stoppia. Il giorno che viene li incendierà», dice il SIGNORE degli eserciti, «e non lascerà loro né radice né ramo. Ma per voi che avete timore del mio nome spunterà il sole della giustizia, la guarigione sarà nelle sue ali; voi uscirete e salterete, come vitelli fatti uscire dalla stalla. Voi calpesterete gli empi, che saranno come cenere sotto la pianta dei vostri piedi, nel giorno che io preparo», dice il SIGNORE degli eserciti.
«Ricordatevi della legge di Mosè, mio servo, al quale io diedi sull'Oreb, leggi e precetti, per tutto Israele. Ecco, io vi mando il profeta Elia, prima che venga il giorno del SIGNORE, giorno grande e terribile. Egli volgerà il cuore dei padri verso i figli, e il cuore dei figli verso i padri,perché io non debba venire a colpire il paese di sterminio».
Is 54:11 «O donna afflitta, sbattuta dalla tempesta, sconsolata, ecco, io incasserò le tue pietre nell'antimonio, e ti fonderò sopra zaffiri. Farò i tuoi merli di rubini, le tue porte di carbonchi, e tutto il tuo recinto di pietre preziose. Tutti i tuoi figli saranno discepoli del SIGNORE e grande sarà la pace dei tuoi figli. Tu sarai stabilita fermamente mediante la giustizia; sarai lontana dall'oppressione, perché non avrai niente da temere, e dalla rovina, perché non si accosterà a te. Ecco, potranno fare alleanze, ma senza di me. Chiunque farà alleanza contro di te, cadrà davanti a te. Ecco, io ho creato il fabbro; egli soffia nel fuoco sui carboni e forgia uno strumento per il suo lavoro; io pure ho creato il devastatore per distruggere. Nessuna arma fabbricata contro di te riuscirà; ogni lingua che sorgerà in giudizio contro di te, tu la condannerai. Questa è l'eredità dei servi del SIGNORE, la giusta ricompensa che verrà loro da me»,
dice il SIGNORE.
PROMESSA DEL SIGNORE
Is 49:24 Si potrà forse strappare il bottino al forte? I giusti, una volta prigionieri, potranno fuggire? Sì, così dice il SIGNORE: «Anche i prigionieri del forte verranno liberati, e il bottino del tiranno fuggirà; io combatterò contro chi ti combatte
e salverò i tuoi figli.
TERRIBILE SENTENZA
Ez 28:6 Perciò così parla il Signore, DIO: "Poiché tu hai scambiato il tuo cuore per quello di Dio, ecco, io faccio venire contro di te degli stranieri, i più violenti fra le nazioni;
essi sguaineranno le loro spade contro lo splendore della tua saggezza e contamineranno la tua bellezza; ti getteranno nella fossa e tu morirai della morte di quelli che sono trafitti nel cuore dei mari. Continuerai forse a dire: 'Io sono un dio',
in presenza di colui che ti ucciderà? Sarai un uomo e non Dio nelle mani di chi ti trafiggerà! Tu morirai della morte degli incirconcisi, per mano di stranieri; poiché io ho parlato", dice il Signore, DIO».
NON ANDRANNO A SION
Sal 87:4 «Menzionerò l'Egitto e Babilonia fra quelli che mi conoscono;
ecco la Filistia e Tiro, con l'Etiopia:
ciascuno d'essi è nato in Sion!»
La parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini:«Figlio d'uomo, pronuncia un lamento sul re di Tiro e digli: Così parla il Signore, DIO: "Tu mettevi il sigillo alla perfezione, eri pieno di saggezza, di una bellezza perfetta; eri in Eden, il giardino di Dio; eri coperto di ogni tipo di pietre preziose: rubini, topazi, diamanti, crisoliti, onici, diaspri, zaffiri, carbonchi, smeraldi, oro; tamburi e flauti, erano al tuo servizio, preparati il giorno che fosti creato.
I FEDELI DEL SIGNORE
Sal 132:13 Poiché il SIGNORE ha scelto Sion, l'ha desiderata per sua dimora.«Questo è il mio luogo di riposo in eterno; qui abiterò, perché l'ho desiderata. Io benedirò largamente le sue provviste, sazierò di pane i suoi poveri. I suoi sacerdoti li rivestirò di salvezza e i suoi fedeli esulteranno di gran gioia. Qua farò crescere la potenza di Davide e vi terrò accesa una lampada per il mio unto. I suoi nemici li coprirò di vergogna, ma su di lui fiorirà la sua corona».
Is 49:21 Tu dirai in cuor tuo: "Questi, chi me li ha generati? Infatti io ero privata dei miei figli, sterile, esule, scacciata. Questi chi li ha allevati? Ecco, io ero rimasta sola; questi, dov'erano?"» Così parla il Signore, DIO:«Ecco, io alzerò la mia mano verso le nazioni,innalzerò la mia bandiera verso i popoli, ed essi ti ricondurranno i tuoi figli in braccio, ti riporteranno le tue figlie sulle spalle. I re saranno i tuoi precettori e le loro regine saranno le tue balie; essi si inchineranno davanti a te con la faccia a terra, lambiranno la polvere dei tuoi piedi; tu riconoscerai che io sono il SIGNORE, che coloro che sperano in me non saranno delusi».
IL SIGNORE RISPONDE: "SI."
IS24 Si potrà forse strappare il bottino al forte? I giusti, una volta prigionieri, potranno fuggire? Sì, così dice il SIGNORE: «Anche i prigionieri del forte verranno liberati, e il bottino del tiranno fuggirà; io combatterò contro chi ti combatte e salverò i tuoi figli. Farò mangiare ai tuoi oppressori la propria carne, s'inebrieranno con il proprio sangue, come con il mosto; ogni carne riconoscerà che io, il SIGNORE, sono il tuo Salvatore, il tuo Redentore, il Potente di Giacobbe».
BELLISSIMA PROMESSA DEL SIGNORE
Ger 32:36 Ma ora, in seguito a tutto questo, così parla il SIGNORE, Dio d'Israele,
riguardo a questa città, della quale voi dite: "Essa è data in mano del re di Babilonia,per la spada, per la fame e per la peste": "Ecco, li raccoglierò da tutti i paesi dove li ho cac ciati nella mia ira, nel mio furore, nella mia grande indignazione; li farò tornare in questo luogo e ve li farò abitare al sicuro; essi saranno mio popoloe io sarò loro Dio; darò loro uno stesso cuore, una stessa via, perché mi temano per sempre, per il loro bene e per quello dei loro figli dopo di loro. Farò con loro un patto eterno, che non mi allontanerò più da loro per cessare di far loro del bene; metterò il mio timore nel loro cuore, perché non si allontanino da me. Metterò la mia gioia nel far loro del bene e li pianterò in questo paese con fedeltà, con tutto il mio cuore, con tutta l'anima mia". Poiché così parla il SIGNORE: "Come ho fatto venire su questo popolo un gran male, così farò venire su di lui tutto il bene che gli prometto.
CONFERMA DELLA PROMESSA DI SALVEZZA
Ger 29:10 Poiché così parla il SIGNORE: "Quando settant'anni saranno compiuti per Babilonia, io vi visiterò e manderò a effetto per voi la mia buona parola facendovi tornare in questo luogo. Infatti io so i pensieri che medito per voi", dice il SIGNORE: "pensieri di pace e non di male, per darvi un avvenire e una speranza. Voi m'invocherete, verrete a pregarmi e io vi esaudirò.Voi mi cercherete e mi troverete, perché mi cercherete con tutto il vostro cuore; io mi lascerò trovare da voi", dice il SIGNORE. "Vi farò tornare dalla vostra prigionia; vi raccoglierò da tutte le nazioni e da tutti i luoghi dove vi ho cacciati", dice il SIGNORE; "vi ricondurrò nel luogo da cui vi ho fatti deportare".
Ger 31:15 Così parla il SIGNORE: «Si è udita una voce a Rama, un lamento, un pianto amaro; Rachele piange i suoi figli; lei rifiuta di essere consolata dei suoi figli, perché non sono più». Così parla il SIGNORE: «Trattieni la tua voce dal piangere, i tuoi occhi dal versare lacrime; poiché l'opera tua sarà ricompensata», dice il SIGNORE; «essi ritorneranno dal paese del nemico; c'è speranza per il tuo avvenire», dice il SIGNORE; «i tuoi figli ritorneranno entro le loro frontiere.
IL SIGNORE MANDA GESU' PER SALVARE I SUOI FIGLI
Zac 9:9 Esulta grandemente, o figlia di Sion,manda grida di gioia, o figlia di Gerusalemme; ecco, il tuo re viene a te; egli è giusto e vittorioso, umile, in groppa a un asino, sopra un puledro, il piccolo dell'asina. Io farò sparire i carri da Efraim, i cavalli da Gerusalemme e gli archi di guerra saranno distrutti. Egli parlerà di pace alle nazioni, il suo dominio si estenderà da un mare all'altro, e dal fiume sino alle estremità della terra. Per te, Israele, a motivo del sangue del tuo patto, io libererò i tuoi prigionieri dalla fossa senz'acqua.Tornate alla fortezza, o voi prigionieri della speranza!
Anche oggi io ti dichiaro: «Ti renderò il doppio».
LA PROFEZIA DI BALAAM SULLA VENUTA DEL NOSTRO SALVATORE
Balaam era un indovino a pagamento, non faceva cose buone agli occhi del Signore.
Per impedire la maledizione al suo popolo, voluta da Balac re di Moab, parla tramite la sua bocca, e fa proferire a Balaam, parole profetiche sulla venuta di Gesu'. Questo versetto e' citato anche in Apocalisse, in Michea, Giosue',2Pietro, Deuteromio, Neemia e Giuda.
Lo vedo ma non ora, lo contemplo, ma non vicino
Nu 24:15 Allora Balaam pronunciò il suo oracolo e disse:
«Così dice Balaam, figlio di Beor;
così dice l'uomo che ha l'occhio aperto,
così dice colui che ode le parole di Dio,
che conosce la scienza dell'Altissimo,
che contempla la visione dell'Onnipotente,
colui che si prostra e a cui si aprono gli occhi:
Lo vedo, ma non ora;
lo contemplo, ma non vicino:
un astro sorge da Giacobbe,
e uno scettro si eleva da Israele;
colpirà Moab da un capo all'altro
e abbatterà tutta quella razza turbolenta.
S'impadronirà di Edom,
s'impadronirà di Seir, suo nemico;
Israele farà prodezze.
Da Giacobbe verrà un dominatore che sterminerà i superstiti delle città».
Poi Balaam vide Amalec e pronunciò il suo oracolo, e disse:
«Amalec è la prima delle nazioni,
ma il suo avvenire va in rovina».
Poi vide i Chenei e pronunciò il suo oracolo, e disse:
«La tua abitazione è solida
e il tuo nido è posto nella roccia;
nondimeno, il Cheneo dovrà essere devastato,
finché l'Assiro ti conduca in prigionia».
Poi pronunciò di nuovo il suo oracolo, e disse:
«Ahimè! Chi resisterà quando Dio lo avrà stabilito?
Ma delle navi verranno dalle parti di Chittim
e umilieranno Assur, umilieranno Eber,
ed egli pure finirà per essere distrutto».
Poi Balaam si alzò, partì e se ne tornò a casa sua;
e Balac pure se ne andò per la sua strada.
IL SIGNORE CI DIFENDERA'
13 Poiché io piego Giuda come un arco, armo l'arco con Efraim ed ecciterò i tuoi figli, o Sion, contro i tuoi figli, o Iavan, e ti renderò simile alla spada di un eroe. Il SIGNORE apparirà sopra di loro, e la sua freccia partirà come il lampo. Il Signore, DIO, suonerà la tromba e procederà con l'uragano del sud. Il SIGNORE degli eserciti li proteggerà; essi mangeranno, calpesteranno pietre di fionda; berranno, tumulteranno come il vino, saran pieni come coppe per offerte, come gli angoli dell'altare.
S I O N
(figurativo della citta' di Dio, il paradiso, lo spazio puro dove, dopo la salvezza i Santi di Dio ritorneranno, qui regna l'amore puro, nulla di incontaminato, solo gioia e Lode al Signore.)
I S R A E L E
(per Israele s'intende il popolo di Dio. Israele e' Giacobbe, Dio cambio' nome a Giacobbe in Israele, tutta la sua progenie e' il popolo di Dio. Infatti Dio gli disse:"La tua progenie sara' come le stelle del cielo, non si potranno contare per quanto saranno in moltitudine).
G E R U S A L E M M E
(Per Gerusalemme si intende la Chiesa di Dio e Suoi Figli che ne fanno parte, tutti quelli che amano Gesu' e seguono i suoi comandamenti).
B A B I L O N I A
Babilonia rappresenta il male, il nemico, satana, oggi in terra per la lotta finale contro i Figli di Dio. (cavallo e cavaliere) cavaliere e' l'uomo terreno che opera a favore di satana nelle sette sataniche, logge massoniche ma anche tramite spiritismo.
Salmo di Davide. Canto.
A te spetta la lode, o Dio che dimori in Sion!
A te il compimento delle promesse.
Sal 147:12 Celebra il SIGNORE,
o Gerusalemme!
Loda il tuo Dio, o Sion!
IN CAMMINO VERSO SION (la dimora di Dio)
Sl84:5 Beati quelli che trovano in te la loro forza, che hanno a cuore le vie del Santuario!
Quando attraversano la valle di Baca essi la trasformano in luogo di fonti
e la pioggia d'autunno la ricopre di benedizioni. Lungo il cammino aumenta la loro forza
e compaiono infine davanti a Dio in Sion. O SIGNORE, Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera; porgi orecchio, o Dio di Giacobbe! [Pausa] Vedi, o Dio, nostro scudo,
guarda il volto del tuo unto! Un giorno nei tuoi cortili val più che mille altrove. Io preferirei stare sulla soglia della casa del mio Dio, che abitare nelle tende degli empi.
2Cr 5:2 Allora Salomone convocò a Gerusalemme gli anziani d'Israele e tutti i capi delle tribù, cioè i grandi delle famiglie patriarcali dei figli d'Israele, per portare su l'arca del patto del SIGNORE, dalla città di Davide, cioè da Sion.
Sal 14:7 Oh, chi darà da Sion la salvezza a Israele?
Quando il SIGNORE farà ritornare gli esuli del suo popolo,
Giacobbe esulterà, Israele si rallegrerà.
Sal 20:2 ti mandi soccorso dal santuario,
ti sostenga da Sion;
Sal 48:2 Bello si erge, e rallegra tutta la terra, il monte Sion:
parte estrema del settentrione, città del gran re.
Sal 48:11 Si rallegri il monte Sion,
esultino le figlie di Giuda per i tuoi giudizi!
Sal 50:2 Da Sion, perfetta in bellezza,
Dio è apparso nel suo fulgore.
Sal 51:18 Fa' del bene a Sion, nella tua grazia;
edifica le mura di Gerusalemme.
Sal 53:6 Oh, chi darà da Sion la salvezza d'Israele?
Quando Dio farà ritornare gli esuli del suo popolo,
Giacobbe esulterà, Israele si rallegrerà.
Lode a Dio per la sua bontà
.
Sal 69:35 Poiché Dio salverà Sion,
e ricostruirà le città di Giuda;
il suo popolo abiterà in Sion e la possederà.
Sal 74:2 Ricòrdati del tuo popolo che acquistasti nei tempi antichi,
che riscattasti perché fosse la tribù di tua proprietà;
ricòrdati del monte Sion, di cui hai fatto la tua dimora!
Sal 76:2 Il suo tabernacolo è in Salem,
e la sua dimora in Sion.
Sal 87:2 Egli ama le porte di Sion più di tutte le dimore di Giacobbe.
Sal 87:5 E si dirà in Sion: «Questi e quello sono nati in essa;
e l'Altissimo la renderà stabile».
Sal 97:8 Sion ascolta e ne gioisce;
esultano le figlie di Giuda
per i tuoi giudizi, o SIGNORE!
Sal 99:2 Il SIGNORE è grande in Sion,
eccelso sopra tutti i popoli.
Sal 102:13 Tu sorgerai e avrai compassione di Sion,
poiché è tempo d'averne pietà; il tempo fissato è giunto.
Sal 102:16 quando il SIGNORE ricostruirà Sion,
e apparirà nella sua gloria.
Sal 102:21 affinché proclamino il nome del SIGNORE in Sion,
la sua lode in Gerusalemme,
Sal 110:2 Il SIGNORE stenderà da Sion lo scettro del tuo potere.
Domina in mezzo ai tuoi nemici!
Il Signore protegge il suo popolo
Sal 125:1Quelli che confidano nel SIGNORE
sono come il monte di Sion, che non può vacillare,
ma sta saldo in eterno.
Sal 128:5 Il SIGNORE ti benedica da Sion!
Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme
tutti i giorni della tua vita.
Sal 129:5 Siano confusi e voltino le spalle quanti odiano Sion!
Sal 133:3 è come la rugiada dell'Ermon,
che scende sui monti di Sion;
là infatti il SIGNORE ha ordinato che sia la benedizione,
la vita in eterno.
Sal 134:3 Il SIGNORE ti benedica da Sion,
egli che ha fatto il cielo e la terra.
Sal 135:21 Sia benedetto da Sion il SIGNORE,
che abita in Gerusalemme!
Alleluia.
L'esilio presso i fiumi di Babilonia,
sedevamo e piangevamo ricordandoci di Sion.
Sal 137:3 Là ci chiedevano delle canzoni
quelli che ci avevano deportati,
dei canti di gioia
quelli che ci opprimevano, dicendo:
«Cantateci canzoni di Sion!»
Sal 146:10 Il SIGNORE regna per sempre;
il tuo Dio, o Sion, regna per ogni età.
Alleluia.
Sal 147:12 Celebra il SIGNORE,
o Gerusalemme!
Loda il tuo Dio, o Sion!
Sal 149:2 Si rallegri Israele in colui che lo ha fatto,
esultino i figli di Sion nel loro re.
CC 3:11 Uscite, figlie di Sion, ammirate il re Salomone
con la corona di cui l'ha incoronato sua madre
il giorno delle sue nozze,
il giorno della gioia del suo cuore.
Is 1:8 La figlia di Sion è rimasta
come un frascato in una vigna,
come una capanna in un campo di cocomeri,
come una città assediata.
Is 1:27 Sion sarà salvata mediante il giudizio,
e quelli che in lei si convertiranno,
saranno salvati mediante la giustizia;
Is 2:3 Molti popoli vi accorreranno, e diranno:
«Venite, saliamo al monte del SIGNORE,
alla casa del Dio di Giacobbe;
egli ci insegnerà le sue vie,
e noi cammineremo per i suoi sentieri».
Da Sion, infatti, uscirà la legge,
e da Gerusalemme la parola del SIGNORE.
Is 3:26 Le porte di Sion gemeranno e saranno in lutto;
tutta desolata, siederà per terra.(e' stato revocato)
Is 4:3 Avverrà che i sopravvissuti di Sion
e i superstiti di Gerusalemme
saranno chiamati santi:
chiunque, cioè, in Gerusalemme sarà iscritto tra i vivi.
Is 4:4 una volta che il Signore avrà lavato le brutture delle figlie di Sion,
e avrà purificato Gerusalemme dal sangue che vi è stato sparso,
con il soffio del giudizio e con il soffio dello sterminio.
Is 4:5 Il SIGNORE creerà su tutta la distesa del monte Sion
e sulle sue assemblee una nuvola di fumo per il giorno
e uno splendore di fuoco fiammeggiante per la notte;
perché su tutta la gloria vi sarà un padiglione.
Is 8:18 Eccomi con i figli che il SIGNORE mi ha dati;
noi siamo dei segni e dei presagi in Israele
da parte del SIGNORE degli eserciti, che abita sul monte Sion.
Is 10:12 Ma quando il Signore avrà compiuto tutta la sua opera
sul monte Sion e a Gerusalemme,
«io», dice il SIGNORE, «punirò il re d'Assiria per il frutto della superbia del suo cuore
e dell'arroganza dei suoi sguardi alteri.
Is 10:24 Così dunque dice il Signore, DIO degli eserciti:
«Popolo mio, che abiti a Sion, non temere l'Assiro
che ti batte con la verga
e alza su di te il bastone, come fece l'Egitto!
Is 12:6 Abitante di Sion, grida, esulta,
poiché il Santo d'Israele è grande in mezzo a te».
Is 14:32 Che cosa si risponderà ai messaggeri di questa nazione?
«Che il SIGNORE ha fondato Sion
e che in essa gli afflitti del suo popolo trovano rifugio».
IL NEMICO PORTERA' OFFERTE AL SIGNORE
Is 18:7 In quel tempo, offerte saranno portate al SIGNORE degli eserciti
dalla nazione dall'alta statura e dalla pelle lucida,
dal popolo temuto fin nelle regioni lontane,
dalla nazione potente che calpesta tutto,
il cui paese è solcato da fiumi:
saranno portate al luogo dov'è il nome del SIGNORE degli eserciti,
sul monte Sion.
Is 24:23 La luna sarà coperta di rossore
e il sole di vergogna;
poiché il SIGNORE degli eserciti regnerà
sul monte Sion e in Gerusalemme,
fulgido di gloria in presenza dei suoi anziani.
Is 28:16 Perciò così parla il Signore, DIO:
«Ecco, io ho posto come fondamento in Sion una pietra,
una pietra provata, una pietra angolare preziosa,
un fondamento solido;
chi confiderà in essa non avrà fretta di fuggire.
Is 29:8 Come un affamato sogna ed ecco che mangia,
poi si sveglia e ha lo stomaco vuoto;
come uno che ha sete sogna che beve,
poi si sveglia ed eccolo stanco e assetato,
così avverrà della folla di tutte le nazioni
che marciano contro il monte Sion.
Is 30:19 Sì, o popolo di Sion che abiti a Gerusalemme,
tu non piangerai più!
Egli, certo, ti farà grazia, all'udire il tuo grido;
appena ti avrà udito, ti risponderà.
Is 31:4 Poiché così mi ha detto il SIGNORE:
«Come il leone o il leoncello rugge sulla sua preda,
benché una folla di pastori gli sia raccolta contro,
non si spaventa alla loro voce,
né si lascia intimidire dallo strepito che fanno,
così scenderà il SIGNORE degli eserciti
a combattere sul monte Sion e sul suo colle.
Is 31:9 La sua rocca fuggirà spaventata
e i suoi prìncipi saranno atterriti davanti al vessillo»,
dice il SIGNORE che ha il suo fuoco in Sion
e la sua fornace in Gerusalemme.
Is 33:5 Eccelso è il SIGNORE
perché abita in alto;
egli riempie Sion
di equità e di giustizia.
Is 33:6 I tuoi giorni saranno resi sicuri;
la saggezza e la conoscenza sono una ricchezza di liberazione;
il timore del SIGNORE è il tesoro di Sion.
Is 33:14 I peccatori sono presi da spavento in Sion,
un tremito si è impadronito degli empi.
«Chi di noi potrà resistere al fuoco divorante?
Chi di noi potrà resistere alle fiamme eterne?»
Is 33:20 Contempla Sion, la città delle nostre solennità!
I tuoi occhi vedranno Gerusalemme, soggiorno tranquillo,
tenda che non sarà mai trasportata,
i cui picchetti non saranno mai divelti,
il cui cordame non sarà mai strappato.
Is 33:24 Nessun abitante dirà: «Io sono malato».
Il popolo che abita Sion ha ottenuto il perdono della sua iniquità.
Is 34:8 Poiché è il giorno della vendetta del SIGNORE,
l'anno della retribuzione per la causa di Sion.
Is 35:10 I riscattati dal SIGNORE torneranno,
verranno a Sion con canti di gioia;
una gioia eterna coronerà il loro capo;
otterranno gioia e letizia;
il dolore e il gemito scompariranno.
Is 40:9 Tu che porti la buona notizia a Sion,
sali sopra un alto monte!
Tu che porti la buona notizia a Gerusalemme,
alza forte la voce!
Alzala, non temere!
Di' alle città di Giuda: «Ecco il vostro Dio!»
Is 41:27 Io per primo ho detto a Sion: "Guardate, eccoli!"
A Gerusalemme ho inviato un messaggero di buone notizie.
Is 46:13 Io faccio avvicinare la mia giustizia;
essa non è lontana,
la mia salvezza non tarderà;
io metterò la salvezza in Sion
e la mia gloria sopra Israele.
Is 51:3 Così il SIGNORE sta per consolare Sion,
consolerà tutte le sue rovine;
renderà il suo deserto pari a un Eden,
la sua solitudine pari a un giardino del SIGNORE.
Gioia ed esultanza si troveranno in mezzo a lei,
inni di lode e melodia di canti.
Is 51:11 I riscattati del SIGNORE torneranno,
verranno con canti di gioia a Sion;
letizia eterna coronerà il loro capo,
otterranno felicità e gioia;
il dolore e il gemito fuggiranno.
Is 51:16 Io ho messo le mie parole nella tua bocca
e ti ho coperto con l'ombra della mia mano
per spiegare nuovi cieli e fondare una nuova terra,
per dire a Sion: "Tu sei il mio popolo"».
Is 52:1 Risvègliati, risvègliati, rivèstiti della tua forza, Sion!
Mettiti le tue più splendide vesti, Gerusalemme, città santa!
Poiché da ora in poi non entreranno più in te, né l'incirconciso né l'impuro.
Is 52:2 Scuotiti di dosso la polvere, àlzati,
mettiti seduta, Gerusalemme!
Sciogliti le catene dal collo,
figlia di Sion che sei in schiavitù.
Is 52:8 Ascolta le tue sentinelle!
Esse alzano la voce,
prorompono tutte assieme in grida di gioia;
esse infatti vedono con i propri occhi
il SIGNORE che ritorna a Sion.
Is 59:20 «Un salvatore verrà per Sion
e per quelli di Giacobbe che si convertiranno dalla loro rivolta»,
dice il SIGNORE.
Is 60:14 I figli di quelli che ti avranno oppressa verranno da te, abbassandosi;
tutti quelli che ti avranno disprezzata si prostreranno fino alla pianta dei tuoi piedi
e ti chiameranno la città del SIGNORE,
la Sion del Santo d'Israele.
Is 61:3 per mettere, per dare agli afflitti di Sion
un diadema invece di cenere,
olio di gioia invece di dolore,
il mantello di lode invece di uno spirito abbattuto,
affinché siano chiamati querce di giustizia,
la piantagione del SIGNORE per mostrare la sua gloria.
La salvezza di Gerusalemme
Is 62:1 Per amor di Sion io non tacerò,
per amor di Gerusalemme io non mi darò posa,
finché la sua giustizia non spunti come l'aurora,
la sua salvezza come una fiaccola fiammeggiante.
Is 62:11 Ecco, il SIGNORE proclama fino agli estremi confini della terra:
«Dite alla figlia di Sion:
"Ecco la tua salvezza giunge;
ecco egli ha con sé il suo salario,
la sua retribuzione lo precede"».
Is 66:8 Chi ha udito mai cosa siffatta?
Chi ha mai visto qualcosa di simile?
Un paese nasce forse in un giorno?
Una nazione viene forse alla luce in una volta?
Ma Sion, non appena ha sentito le doglie, ha subito partorito i suoi figli.
Ger 3:14 «Tornate, o figli traviati», dice il SIGNORE,
«poiché io sono il vostro Signore;
vi prenderò, uno da una città, due da una famiglia,
e vi ricondurrò a Sion;
I NEMICI DI SION
Ger 6:23 Essi impugnano l'arco e la freccia;
sono crudeli, non hanno pietà;
la loro voce è come il muggito del mare;
montano cavalli;
sono pronti a combattere come un solo guerriero,
contro di te, figlia di Sion».(questo e' attivo ora)
Ger 8:19 Ecco il grido d'angoscia della figlia del mio popolo
da terra lontana:
«Il SIGNORE non è più in Sion?
Il suo re non è più in mezzo a lei?»
«Perché hanno provocato la mia ira con le loro immagini scolpite
e con vanità straniere?»
Ger 9:19 Infatti una voce di lamento si fa udire da Sion:
"Come siamo devastati!
Siamo coperti di vergogna,
perché dobbiamo abbandonare il paese,
ora che hanno abbattuto le nostre case"».
Ger 26:18 «Michea, il Morasita, profetizzò ai giorni di Ezechia, re di Giuda, e parlò a tutto il popolo di Giuda in questi termini:
"Così dice il SIGNORE degli eserciti:
'Sion sarà arata come un campo,
Gerusalemme diventerà un mucchio di macerie,
e la montagna del tempio, un'altura boscosa".
Ger 30:17 Ma io medicherò le tue ferite, ti guarirò dalle tue piaghe",dice il SIGNORE,
"poiché ti chiamano la scacciata la Sion di cui nessuno si cura".
Ger 31:6 Infatti verrà il giorno in cui le guardie grideranno sul monte di Efraim:
"Alzatevi, saliamo a Sion, al SIGNORE, nostro Dio"».
Ger 31:12 Quelli verranno e canteranno di gioia sulle alture di Sion,
affluiranno verso i beni del SIGNORE:
al frumento, al vino, all'olio,
al frutto delle greggi e degli armenti;
essi saranno come un giardino annaffiato,
non continueranno più a languire.
Ger 50:5 Domanderanno qual è la via di Sion,
volgeranno le loro facce in direzione d'essa, e diranno:
"Venite, unitevi al SIGNORE con un patto eterno,
che non si dimentichi più!
"
Ger 50:28 Si ode la voce di quelli che fuggono, che scampano dal paese di Babilonia
per annunciare a Sion, la vendetta del SIGNORE, del nostro Dio,
la vendetta del suo tempio.
Ger 51:10 Il SIGNORE ha fatto emergere i nostri diritti; venite, raccontiamo in Sion l'opera del SIGNORE nostro Dio".
Ger 51:24 Ma, sotto i vostri occhi, io renderò a Babilonia e a tutti gli abitanti della Caldea, tutto il male che hanno fatto a Sion», dice il SIGNORE.
Ger 51:35 La violenza che mi è fatta e il tormento della mia carne ricadano su Babilonia!», dirà l'abitante di Sion. «Il mio sangue ricada sugli abitanti di Caldea!»,
dirà Gerusalemme.
Lam 1:4 Le vie di Sion sono in lutto, perché nessuno viene più alle solenni convocazioni;
tutte le sue porte sono deserte; i suoi sacerdoti sospirano,
le sue vergini sono addolorate, ed essa stessa è piena d'amarezza.
Lam 1:6 Dalla figlia di Sion se n'è andato tutto il suo splendore;
i suoi capi sono diventati come cervi che non trovano pascolo
e se ne vanno spossati davanti a colui che li insegue.(eliminato dalla salvezza di Gesu')
Lam 1:17 Sion stende le mani, ma non c'è nessuno che la consoli;
il SIGNORE ha comandato ai nemici di Giacobbe di circondarlo da tutte le parti.
Gerusalemme è, in mezzo a loro, come una cosa impura.(eliminato da Gesu')
La rovina di Gerusalemme
Lam 2:1 Come mai il Signore, nella sua ira, ha coperto di una nube oscura la figlia di Sion? Egli ha gettato dal cielo in terra la gloria d'Israele, e non si è ricordato dello sgabello dei suoi piedi, nel giorno della sua ira!( il piano di salvezza ha eliminato la profezia)
Lam 2:6 Ha spogliato la sua capanna come un giardino;
ha distrutto il luogo del suo convegno; il SIGNORE ha fatto dimenticare in Sion le feste solenni e i sabati,e, nell'indignazione della sua ira, ha rigettato re e sacerdoti.(eliminato da gesu')
Lam 2:7 Il Signore ha provato disgusto per il suo altare; ha detestato il suo santuario;
ha dato i muri dei palazzi di Sion in mano dei nemici, i quali hanno alzato grida nella casa del SIGNORE, come in un giorno di festa.(eliminato dal piano di salvezza)
Lam 2:8 Il SIGNORE ha deciso di distruggere le mura della figlia di Sion;
ha steso la corda, non ha ritirato la mano, prima d'averli distrutti;
ha coperto di lutto bastioni e mura; gli uni e le altre sono distrutti.
Lam 2:10 Gli anziani della figlia di Sion stanno per terra in silenzio;
si sono gettati della polvere sul capo, si sono vestiti di sacchi;
le vergini di Gerusalemme curvano il capo al suolo.
Lam 2:18 Il loro cuore grida al Signore:
O mura della figlia di Sion, spandete lacrime come un torrente, giorno e notte!
Non vi date pace, non abbiano riposo le pupille degli occhi vostri!
Lam 4:2 I nobili figli di Sion,
pregiati come oro fino,
come mai sono considerati quali vasi di terra,
opera di mani di vasaio?
Lam 4:11 Il SIGNORE ha esaurito il suo furore,
ha riversato la sua ira ardente,
ha acceso in Sion un fuoco
che ne ha divorato le fondamenta.(eliminato dal piano di salvezza)
Lam 4:22 Il castigo della tua iniquità è finito, o figlia di Sion!
Egli non ti manderà più in esilio; egli punisce l'iniquità tua, o figlia di Edom,
mette allo scoperto i tuoi peccati.
Lam 5:11 Essi hanno disonorato le donne a Sion,
le vergini delle città di Giuda.
Lam 5:18 perché il monte di Sion è desolato
e vi passeggiano le volpi.
Gl 1; Ap 9:2-11
Gioe 2:1 Suonate la tromba a Sion!
Date l'allarme sul mio monte santo!
Tremino tutti gli abitanti del paese,
perché il giorno del SIGNORE viene, è vicino.
Gioe 2:15 Suonate la tromba a Sion,
proclamate un digiuno, convocate una solenne assemblea!
Gioe 2:23 Voi, figli di Sion, gioite, rallegratevi nel SIGNORE, vostro Dio,
perché vi dà la pioggia d'autunno in giusta misura,
e fa scendere per voi la pioggia, quella d'autunno e quella di primavera,
come prima.
Gioe 2:32 Chiunque invocherà il nome del SIGNORE sarà salvato;
poiché sul monte Sion e a Gerusalemme vi sarà salvezza,
come ha detto il SIGNORE,
così pure fra i superstiti che il SIGNORE chiamerà.
Gioe 3:16 Il SIGNORE ruggirà da Sion,
farà sentire la sua voce da Gerusalemme,
e i cieli e la terra tremeranno;
ma il SIGNORE sarà un rifugio per il suo popolo,
una fortezza per i figli d'Israele.
Gioe 3:17 «Voi saprete che io sono il SIGNORE, il vostro Dio;
io dimoro in Sion, il mio monte santo;
e Gerusalemme sarà santa,
e gli stranieri non vi passeranno più.
Gioe 3:21 Io vendicherò il loro sangue, quello che non ho ancora vendicato».
E il SIGNORE dimorerà in Sion.
Am 1:2 Egli disse:
«Il SIGNORE rugge da Sion,
egli fa sentire la sua voce da Gerusalemme;
i pascoli dei pastori sono desolati
e la vetta del Carmelo è inaridita».
Corruzione e irresponsabilità dei potenti
Am 6:1 Guai a quelli che vivono tranquilli a Sion
e fiduciosi sul monte di Samaria,
ai notabili della prima fra le nazioni,
dietro ai quali va la casa d'Israele!
Abd 17 Ma sul monte Sion ci saranno degli scampati, ed esso sarà santo;
e la casa di Giacobbe possederà ciò che le appartiene.
Abd 21 I salvati saliranno sul monte Sion
per giudicare la montagna di Esaù.
Allora il regno sarà del SIGNORE.
Mi 1:13 Attacca i cavalli al carro,
o abitante di Lachis!
Tu sei stata causa di peccato per la figlia di Sion,
poiché in te si sono trovate le trasgressioni d'Israele.
Mi 3:10 che costruite Sion con il sangue
e Gerusalemme con l'ingiustizia!
Mi 3:12 Perciò, per causa vostra,
Sion sarà arata come un campo,
Gerusalemme diventerà un mucchio di rovine,
e il monte del tempio un'altura boscosa.(annullato da Gesu')
Mi 4:2 Verranno molte nazioni e diranno:
«Venite, saliamo al monte del SIGNORE,
alla casa del Dio di Giacobbe;
egli c'insegnerà le sue vie
e noi cammineremo nei suoi sentieri!»
Poiché da Sion uscirà la legge,
da Gerusalemme la parola del SIGNORE.
Mi 4:7 Di quelle zoppe io farò un resto che sussisterà;
di quelle scacciate lontano, una nazione potente.
Il SIGNORE regnerà su di loro, sul monte Sion,
da allora e per sempre.
Mi 4:8 A te, torre del gregge, colle della figlia di Sion,
a te verrà, a te verrà l'antico dominio,
il regno che spetta alla figlia di Gerusalemme».
Mi 4:10 Soffri e gemi, figlia di Sion, come donna che partorisce,
perché ora uscirai dalla città, abiterai per i campi, e andrai fino a Babilonia.
Là tu sarai liberata, là il SIGNORE ti riscatterà dalla mano dei tuoi nemici.
.
Mi 4:11 Ora, molte nazioni si sono adunate contro di te
e dicono: «Sia profanata e i nostri occhi godano alla vista di Sion!»
Mi 4:13 «Figlia di Sion, àlzati, trebbia!
perché io farò in modo che il tuo corno sia di ferro e le tue unghie siano di bronzo;
tu triterai molti popoli; consacrerai i loro guadagni al SIGNORE,
e le loro ricchezze al SIGNORE di tutta la terra».
So 3:14 Prorompi in grida di gioia, o figlia di Sion!
Alza grida d'esultanza, o Israele!
Rallègrati ed esulta con tutto il cuore, o figlia di Gerusalemme!
So 3:16 Quel giorno si dirà a Gerusalemme:
«Non temere, o Sion,
le tue mani non si indeboliscano!
Zac 1:14 Allora l'angelo che parlava con me disse: «Grida e di': Così parla il SIGNORE degli eserciti: "Io provo una gran gelosia per Gerusalemme e per Sion;
Zac 1:17 Grida ancora e di': Così parla il SIGNORE degli eserciti: "Le mie città traboccheranno ancora di beni, il SIGNORE consolerà ancora Sion e sceglierà ancora Gerusalemme"».
Zac 2:7 «Su, Sion, mettiti in salvo,
tu che abiti con la figlia di Babilonia!»
Zac 2:10 Manda grida di gioia, rallègrati,
figlia di Sion!
perché ecco, io sto per venire e abiterò in mezzo a te»,
dice il SIGNORE.
Zac 8:2 «Così parla il SIGNORE degli eserciti: "Io provo per Sion una grande gelosia, sono geloso di lei con grande ardore".
Zac 8:3 Così parla il SIGNORE: "Io torno a Sion e abiterò in mezzo a Gerusalemme; Gerusalemme si chiamerà la Città della fedeltà, il monte del SIGNORE degli eserciti, Monte santo".
IL SIGNORE CI MANDA IL SALVATORE(GESU' CAMBIA IL NOSTRO FUTURO).
Quanto debitori siamo verso il nostro Dio, che ha avuto misericordia di noi e ha deciso la nostra salvezza? E quanto siamo debitori a Gesu' che e' morto per noi? Avete capito bene quale destino avremmo avuto, senza il piano di Salvezza? Ora non e' che siamo messi bene, perche' comunque satana e' qui, e sta facendo le sue vittime, ma il Signore se viene richiesto ci aiuta, ci difende, i deportati saranno ripresi, e il Signore e' in mezzo a noi. Basta chiamarlo! Mentre altrimenti saremmo stati abbandonati al saccheggio.
Non solo, non siamo nemmeno soli, il Signore ha mandato i suoi unti e ha fatto un programma di Salvezza dettagliato nei particolari, stupefacente per grandezza e meraviglia. Chiama tutti i suoi consacrati e i fedeli suoi in battaglia contro il nemico. Gloria a Dio.
Zac 9:9 Esulta grandemente, o figlia di Sion,
manda grida di gioia, o figlia di Gerusalemme;
ecco, il tuo re viene a te;
egli è giusto e vittorioso,
umile, in groppa a un asino,
sopra un puledro, il piccolo dell'asina.
Poiché io piego Giuda come un arco,
armo l'arco con Efraim
ed ecciterò i tuoi figli, o Sion,
contro i tuoi figli, o Iavan,
e ti renderò simile alla spada di un eroe.
Mt 21:5 «Dite alla figlia di Sion:
"Ecco il tuo re viene a te,
mansueto e montato sopra un'asina,
e un asinello, puledro d'asina"».
Gv 12:15 «Non temere, figlia di Sion!
Ecco, il tuo re viene,
montato sopra un puledro d'asina!»
Rm 9:33 come è scritto:
«Ecco, io metto in Sion un sasso d'inciampo
e una pietra di scandalo;
ma chi crede in lui non sarà deluso».
Rm 11:26 e tutto Israele sarà salvato, così come è scritto:
«Il liberatore verrà da Sion.
Eb 12:22 Voi vi siete invece avvicinati al monte Sion, alla città del Dio vivente, la Gerusalemme celeste, alla festante riunione delle miriadi angeliche.
1P 2:6 Infatti si legge nella Scrittura:
«Ecco, io pongo in Sion una pietra angolare, scelta, preziosa
e chiunque crede in essa non resterà confuso».
L'Agnello e i suoi redenti
Ap 14:1 Poi guardai e vidi l'Agnello che stava in piedi sul monte Sion e con lui erano centoquarantaquattromila persone che avevano il suo nome e il nome di suo Padre scritto sulla fronte.
IO NON SONO COME TE
Sal 50:1 Salmo di Asaf.
Il Potente, Dio, il SIGNORE, ha parlato e ha convocato la terra da oriente a occidente. Da Sion, perfetta in bellezza, Dio è apparso nel suo fulgore. Il nostro Dio viene e non se ne starà in silenzio; lo precede un fuoco divorante, intorno a lui infuria la tempesta.
Egli chiama gli alti cieli e la terra per assistere al giudizio del suo popolo: «Radunatemi», dice, «i miei fedeli che hanno fatto con me un patto mediante il sacrificio». I cieli proclameranno la sua giustizia, perché Dio stesso sta per giudicare. [Pausa] «Ascolta, popolo mio, e io parlerò; ascolta, Israele, e io testimonierò contro di te. Io sono Dio, il tuo Dio. Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici; i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti.
Non esigo tori dalla tua casa, né capri dai tuoi ovili. Sono mie infatti tutte le bestie della foresta,mio è il bestiame che sta sui monti a migliaia. Conosco tutti gli uccelli dei monti,
e quel che si muove per la campagna è a mia disposizione. Se avessi fame, non lo direi a te, perché mio è il mondo, con tutto quel che contiene. Mangio forse carne di tori, o bevo forse s angue di capri? Come sacrificio offri a Dio il ringraziamento, e mantieni le promesse fatte al SIGNORE; poi invocami nel giorno della sventura; io ti salverò, e tu mi glorificherai». Ma Dio dice all'empio: «Perché vai elencando le mie leggi e hai sempre sulle labbra il mio patto, tu che detesti la disciplina e ti getti dietro alle spalle le mie parole? Se vedi un ladro, ti diletti della sua compagnia, e ti fai compagno degli adùlteri.
Abbandoni la tua bocca al male, e la tua lingua trama inganni. Ti siedi e parli contro tuo fratello, diffami il figlio di tua madre. Hai fatto queste cose, io ho taciuto, e tu hai pensato che io fossi come te; ma io ti riprenderò, e ti metterò tutto davanti agli occhi.
Capite questo, voi che dimenticate Dio, perché io non vi laceri e nessuno vi liberi. Chi mi offre come sacrificio il ringraziamento, mi glorifica, e a chi regola bene il suo comportamento, io farò vedere la salvezza di Dio».
Os 7:11 Efraim è come una colomba stupida e senza giudizio;
essi invocano l'Egitto, vanno in Assiria.
Os 12:2 Efraim si pasce di vento e va dietro al vento orientale;
ogni giorno moltiplica le menzogne e le violenze; fa alleanza con l'Assiria
e porta olio in Egitto.
Os 9:3 Essi non abiteranno nel paese del SIGNORE,
ma Efraim ritornerà in Egitto e in Assiria, mangeranno cibi impuri.
Eb 12:15 vigilando bene che
nessuno resti privo della grazia di
Dio; che nessuna radice velenosa
venga fuori a darvi molestia e
molti di voi ne siano contagiati;
Ap 22:16 Io, Gesù, ho mandato il
mio angelo per attestarvi queste
cose in seno alle chiese. Io sono la
radice e la discendenza di Davide,
la lucente stella del mattino».
1Tm 6:10 Infatti l'amore del
denaro è radice di ogni specie di
mali; e alcuni che vi si sono dati, si
sono sviati dalla fede e si sono
procurati molti dolori.
Rm 11:16 Se la primizia è santa,
anche la massa è santa; se la radice
è santa, anche i rami sono santi.
Rm 11:17 Se alcuni rami sono stati
troncati, mentre tu, che sei olivo
selvatico, sei stato innestato al
loro posto e sei diventato
partecipe della radice e della linfa
dell'olivo.
Lc 8:13 Quelli sulla roccia sono
coloro i quali, quando ascoltano
la parola, la ricevono con gioia;
ma costoro non hanno radice,
credono per un certo tempo ma,
quando viene la prova, si tirano
indietro.
Is 27:6 In avvenire, Giacobbe
metterà radice,
Israele fiorirà e germoglierà,
e copriranno di frutta la faccia del
mondo.
Is 14:29 Non ti rallegrare, o Filistia
tutta quanta,
perché la verga che ti colpiva è
spezzata.
Poiché dalla radice del serpente
uscirà una vipera
e il suo frutto sarà un drago
volante.
Is 11:10 In quel giorno, verso la
radice d'Isai,
issata come vessillo dei popoli,
si volgeranno premurose le
nazioni,
e la sua residenza sarà gloriosa.
Prov 12:3 L'uomo non diventa
stabile con l'iniquità,
ma la radice dei giusti non sarà
mai smossa.
De 29:17 Non vi sia tra di voi
uomo o donna o famiglia o tribù
che volga oggi il cuore lontano
dal SIGNORE nostro Dio, per
andare a servire gli dèi di quelle
nazioni; non vi sia tra di voi
nessuna radice che produca
veleno e assenzio.
IL TIMORE DI DIO E' ODIARE IL MALE
Prov 8:10 Ricevete la mia istruzione anziché l'argento,
e la scienza anziché l'oro scelto;
poiché la saggezza vale più delle perle,
tutti gli oggetti preziosi non la equivalgono.
Io, la saggezza, sto con l'accorgimento
e ho trovato la scienza della riflessione.
Il timore del SIGNORE è odiare il male;
io odio la superbia, l'arroganza,
la via del male e la bocca perversa.
A me appartiene il consiglio e il successo;
io sono l'intelligenza, a me appartiene la forza.
Per mio mezzo regnano i re,
e i prìncipi decretano ciò che è giusto.
Per mio mezzo governano i capi,
i nobili, tutti i giudici della terra.
Io amo quelli che mi amano,
e quelli che mi cercano mi trovano.
Con me sono ricchezze e gloria,
i beni duraturi e la giustizia.
Il mio frutto è migliore dell'oro fino,
il mio prodotto vale più dell'argento selezionato.
Io cammino per la via della giustizia,
per i sentieri dell'equità,
per far ereditare ricchezze a quelli che mi amano,
e per riempire i loro tesori.
Il SIGNORE mi ebbe con sé al principio dei suoi atti,
prima di fare alcuna delle sue opere più antiche.
Fui stabilita fin dall'eternità,
dal principio, prima che la terra fosse.
Fui generata quando non c'erano ancora abissi,
quando ancora non c'erano sorgenti rigurgitanti d'acqua.
Fui generata prima che i monti fossero fondati,
prima che esistessero le colline,
quand'egli ancora non aveva fatto né la terra né i campi
né le prime zolle della terra coltivabile.
Quand'egli disponeva i cieli io ero là;
quando tracciava un circolo sulla superficie dell'abisso,
quando condensava le nuvole in alto,
quando rafforzava le fonti dell'abisso,
quando assegnava al mare il suo limite
perché le acque non oltrepassassero il loro confine,
quando poneva le fondamenta della terra,
io ero presso di lui come un artefice;
ero sempre esuberante di gioia giorno dopo giorno,
mi rallegravo in ogni tempo in sua presenza,
mi rallegravo nella parte abitabile della sua terra,
trovavo la mia gioia tra i figli degli uomini.
Ora, figlioli, ascoltatemi;
beati quelli che osservano le mie vie!
Ascoltate l'istruzione, siate saggi,
e non la rifiutate!
Beato l'uomo che mi ascolta,
che veglia ogni giorno alle mie porte,
che vigila alla soglia della mia casa!
Chi mi trova infatti trova la vita
e ottiene il favore del SIGNORE.
LE VIE DEL SIGNORE SONO VIE DELIZIOSE
Prov 3:15 Essa è più pregevole delle perle,
quanto hai di più prezioso non l'equivale.
Lunghezza di vita è nella sua destra;
ricchezza e gloria nella sua sinistra.
Le sue vie sono vie deliziose,
e tutti i suoi sentieri sono pace.
Essa è un albero di vita per quelli che l'afferrano,
e chi la possiede è beato.
Con la saggezza il SIGNORE fondò la terra,
e con l'intelligenza rese stabili i cieli.
Per la sua scienza gli abissi furono aperti,
e le nuvole distillano la rugiada.
Figlio mio, queste cose non si allontanino mai dai tuoi occhi!
Conserva la saggezza e la riflessione!
Esse saranno vita per l'anima tua
e un ornamento al tuo collo.
Allora camminerai sicuro per la tua via
e il tuo piede non inciamperà.
Quando ti coricherai non avrai paura;
starai a letto e il tuo sonno sarà dolce.
Non avrai da temere lo spavento improvviso,
né la rovina degli empi, quando verrà;
perché il SIGNORE sarà la tua sicurezza,
e preserverà il tuo piede da ogni insidia.
Non rifiutare un beneficio a chi vi ha diritto,
quando è in tuo potere di farlo.
Non dire al tuo prossimo: «Va' e torna, te lo darò domani»,
quando hai la cosa con te.
Non tramare il male contro il tuo prossimo,
mentre egli abita fiducioso con te.
Non fare causa a nessuno senza motivo,
se non ti è stato fatto alcun torto.
Non portare invidia all'uomo violento
e non scegliere nessuna delle sue vie;
poiché il SIGNORE ha in abominio l'uomo perverso,
ma la sua amicizia è per gli uomini retti.
La maledizione del SIGNORE è nella casa dell'empio,
ma egli benedice l'abitazione dei giusti.
Se schernisce gli schernitori,
fa grazia agli umili.
I saggi erediteranno la gloria,
ma l'infamia è la parte che spetta agli stolti.
Gen 49:8 Giuda, ti loderanno i tuoi fratelli;
la tua mano sarà sul collo dei tuoi nemici;
i figli di tuo padre si inchineranno davanti a te.
Gen 49:9 Giuda è un giovane leone;
tu risali dalla preda, figlio mio;
egli si china, s'accovaccia come un leone,
come una leonessa: chi lo farà alzare?
Gen 49:10 Lo scettro non sarà rimosso da Giuda,
né sarà allontanato il bastone del comando dai suoi piedi,
finché venga colui al quale esso appartiene
e a cui ubbidiranno i popoli.
Mal 3:11 Per amor vostro, io minaccerò l'insetto divoratore
affinché esso non distrugga più i frutti del vostro suolo,
la vostra vigna non sarà più infruttuosa nella campagna»,
dice il SIGNORE degli eserciti.
LA PARABOLA DELLA VIGNA
Mt 21:33 «Udite un'altra parabola: C'era un padrone di casa, il quale piantò una vigna, le fece attorno una siepe, vi scavò una buca per pigiare l'uva e vi costruì una torre; poi l'affittò a dei vignaiuoli e se ne andò in viaggio. Quando fu vicina la stagione dei frutti, mandò i suoi servi dai vignaiuoli per ricevere i frutti della vigna. Ma i vignaiuoli presero i servi e ne picchiarono uno, ne uccisero un altro e un altro lo lapidarono. Da capo mandò degli altri servi, in numero maggiore dei primi; ma quelli li trattarono allo stesso modo. Finalmente, mandò loro suo figlio, dicendo: "Avranno rispetto per mio figlio". Ma i vignaiuoli, veduto il figlio, dissero tra di loro: "Costui è l'erede; venite, uccidiamolo, e facciamo nostra la sua eredità". Lo presero, lo cacciarono fuori della vigna e l'uccisero. Quando verrà il padrone della vigna, che farà a quei vignaiuoli?» Essi gli risposero: «Li farà perire malamente, quei malvagi, e affiderà la vigna ad altri vignaiuoli i quali gliene renderanno il frutto a suo tempo». Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture: "La pietra che i costruttori hanno rifiutata
è diventata pietra angolare; ciò è stato fatto dal Signore, ed è cosa meravigliosa agli occhi nostri"? Perciò vi dico che il regno di Dio vi sarà tolto, e sarà dato a gente che ne faccia i frutti. Chi cadrà su questa pietra sarà sfracellato; ed essa stritolerà colui sul quale cadrà». I capi dei sacerdoti e i farisei, udite le sue parabole, capirono che parlava di loro.
1Sam 12:22 Infatti il SIGNORE, per amore del suo grande nome, non abbandonerà il suo popolo, poiché è piaciuto al SIGNORE di fare di voi il suo popolo.
So 3:17 Il SIGNORE, il tuo Dio, è in mezzo a te, come un potente che salva;
egli si rallegrerà con gran gioia per causa tua; si acqueterà nel suo amore,
esulterà, per causa tua, con grida di gioia».
LA PREGHIERA
Signore Gesù Cristo,
Figlio del Padre,
manda ora il tuo Spirito sulla terra.
Fai abitare lo Spirito Santo
nei cuori di tutti noi,
affinché siamo preservati dalla corruzione del male,
e possiamo lodarti e amarti come meriti.
Grazie per quello che hai fatto per noi.
Noi ti aspettiamo Gesu', vieni presto.
A te ogni Lode e Gloria per sempre. Amen
LA CHIESA DI SATANA
Figlio mio quante volte ti ho detto e ricordato che Lucifero e il suo stato maggiore fondano la loro attività ed il loro modo di essere scimmiottando Dio....
Io Gesù vero Dio e vero Uomo, ho fondato la mia Chiesa gerarchica... e gerarchica è la chiesa di Satana sulla terra, la Massoneria;
Io Gesù avevo disseminato fortezze spirituali in tutta la mia Chiesa... La Massoneria, la chiesa dei Demoni, ha disseminato nel mondo le sue Logge con capi e gregari al solo scopo di contrapporsi e combattere la mia Chiesa, ed essendo i demoni tali appunto perché ribelli a Dio, tutta la loro attività è ispirata e imperniata sulla ribellione e quindi sul contrario di quanto si compie nella Mia Chiesa.
La Massoneria voluta, sorretta e guidata dalle potenze oscure del male, sta raggiungendo il massimo livello della sua opera di demolizione della mia Chiesa operando all'interno e all'esterno; all'interno ha molti gregari al vertice e alla base, all'esterno come sempre mascherata dall'ipocrisia ma colpendo e iniettando col suo pungiglione velenoso tutti coloro con cui viene a contatto; oggi poi, presentendo prossimo il grande scontro minutamente preparato da tanto tempo con subdola arte, non esita a manifestare ciò che ha sempre tenuto gelosamente nascosto, occultato.
(Tratto dal libro "Confidenze di Gesù ad un Sacerdote", di Mons. Ottavio Michelini)
Ez 27:21 L'Arabia e tutti i prìncipi di Chedar fanno commercio con te,
trafficando con te agnelli, montoni, capri.
Ez 27:25 Le navi di Tarsis sono la tua flotta per il tuo commercio.
Così ti sei riempita, ti sei grandemente arricchita
nel cuore dei mari.
Ez 28:5 con la tua gran saggezza e con il tuo commercio
hai accresciuto le tue ricchezze,
e a motivo delle tue ricchezze il tuo cuore si è insuperbito".
Ez 28:16 Per l'abbondanza del tuo commercio,
tutto in te si è riempito di violenza, e tu hai peccato;
perciò io ti caccio via, come un profano, dal monte di Dio
e ti farò sparire, o cherubino protettore,
di mezzo alle pietre di fuoco.
Ez 28:18 Con la moltitudine delle tue iniquità,
con la disonestà del tuo commercio
tu hai profanato i tuoi santuari;
perciò io faccio uscire in mezzo a te un fuoco che ti divori
e ti riduco in cenere sulla terra,
in presenza di tutti quelli che ti guardano.
Ez 27:15 I figli di Dedan commerciano con te;
il commercio di molte isole passa per le tue mani;
ti pagano con denti d'avorio e con ebano.
2Cr 21:13 ma hai camminato per la via dei re d'Israele; poiché hai spinto alla prostituzione Giuda e gli abitanti di Gerusalemme, come la casa di Acab vi ha spinto Israele, e perché hai ucciso i tuoi fratelli, membri della famiglia di tuo padre, che erano migliori di te.
Ger 13:27 Io ho visto le tue abominazioni,
i tuoi adulteri, i tuoi nitriti,
l'infamia della tua prostituzione sulle colline e per i campi.
Guai a te, Gerusalemme!
Per quanto tempo ancora non ti purificherai?»
Ez 23:27 Io farò cessare la tua lussuria,
la tua prostituzione cominciata nel paese d'Egitto,
e tu non alzerai più gli occhi verso di loro,
non ti ricorderai più dell'Egitto".
Os 1:2 Il SIGNORE cominciò a parlare a Osea e gli disse: «Va', prenditi in moglie una prostituta e genera figli di prostituzione; perché il paese si prostituisce, abbandonando il SIGNORE».
Os 2:4 Non avrò pietà dei suoi figli, perché sono figli di prostituzione;
Os 4:11 Prostituzione, vino e mosto tolgono il senno.
Os 4:12 Il mio popolo consulta il suo legno,
e il suo bastone gli dà il responso;
poiché lo spirito della prostituzione lo svia,
esso si prostituisce, allontanandosi dal suo Dio.
Os 4:18 Quando hanno finito di sbevazzare
si danno alla prostituzione;
i loro capi amano con passione l'infamia.
Os 5:4 Le loro azioni non permettono di tornare al loro Dio;
perché lo spirito di prostituzione è in loro,
e non conoscono il SIGNORE.
L'annuncio della dispersione d'Israele
Os 9:1 Non ti rallegrare, o Israele, fino all'esultanza, come i popoli;
perché ti sei prostituito, abbandonando il tuo Dio;
hai amato il compenso della prostituzione su tutte le aie da frumento!
Mi 1:7 Tutte le sue immagini scolpite saranno infrante,
tutte le sue offerte agli idoli saranno arse con il fuoco,
io ridurrò tutti i suoi idoli in desolazione,
perché sono offerte raccolte come salario di prostituzione
e torneranno a essere salario di prostituzione».
Ap 14:8 Poi un secondo angelo seguì dicendo: «Caduta, caduta è Babilonia la grande, che ha fatto bere a tutte le nazioni il vino dell'ira della sua prostituzione.
Ap 17:2 I re della terra hanno fornicato con lei e gli abitanti della terra si sono ubriacati con il vino della sua prostituzione».
Ap 17:4 La donna era vestita di porpora e di scarlatto, adorna d'oro, di pietre preziose e di perle. In mano aveva un calice d'oro pieno di abominazioni e delle immondezze della sua prostituzione.
Ap 18:3 Perché tutte le nazioni hanno bevuto del vino della sua prostituzione furente, e i re della terra hanno fornicato con lei, e i mercanti della terra si sono arricchiti con gli eccessi del suo lusso».
Ap 19:2 perché veritieri e giusti sono i suoi giudizi. Egli ha giudicato la grande prostituta che corrompeva la terra con la sua prostituzione e ha vendicato il sangue dei suoi servi, chiedendone conto alla mano di lei».
IL SIGNORE HA VISTO E GLI E' DISPIACIUTO
Is 59:10 Andiamo tastando la parete come i ciechi, andiamo a tastoni come chi non ha occhi, inciampiamo in pieno mezzogiorno come nel crepuscolo. In mezzo all'abbondanza sembriamo dei morti. Tutti quanti grugniamo come orsi, andiamo gemendo come colombe; aspettiamo la rettitudine, ma essa non viene, la salvezza, ma essa si allontana da noi. Poiché le nostre trasgressioni si sono moltiplicate davanti a te e i nostri peccati testimoniano contro di noi; sì, i nostri peccati ci stanno davanti e le nostre iniquità le conosciamo. Siamo stati ribelli al SIGNORE e l'abbiamo rinnegato, ci siamo rifiutati di seguire il nostro Dio, abbiamo parlato di oppressione e di rivolta, abbiamo concepito e meditato in cuore parole di menzogna. La rettitudine si è ritirata, e la giustizia si è tenuta lontana; la verità infatti soccombe sulla piazza pubblica,e il diritto non riesce ad avvicinarvisi; la verità è scomparsa, e chi si allontana dal male si espone a essere spogliato. Giudizio contro Giuda; promessa di un redentore.
Il SIGNORE ha visto, e gli è dispiaciuto che non vi sia più rettitudine; ha visto che non c'era più un uomo. Si è stupito che nessuno intervenisse; allora il suo braccio gli è venuto in aiuto, la sua giustizia lo ha sorretto; egli si è rivestito di giustizia come di una corazza, si è messo in capo l'elmo della salvezza, ha indossato gli abiti della vendetta, si è avvolto di gelosia come in un mantello. Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere; il furore ai suoi avversari, il contraccambio ai suoi nemici; alle isole darà la loro retribuzioni. Così si temerà il nome del SIGNORE dall'occidente, e la sua gloria dall'oriente, quando l'avversario verrà come una fiumana, lo spirito del SIGNORE lo metterà in fuga. «Un salvatore verrà per Sion e per quelli di Giacobbe che si convertiranno dalla loro rivolta», dice il SIGNORE.«Quanto a me», dice il SIGNORE, «questo è il patto che io stabilirò con loro: il mio spirito che riposa su di te, le mie parole che ho messe nella tua bocca non si allontaneranno mai dalla tua bocca, né dalla bocca della tua discendenza, né dalla bocca della discendenza della tua discendenza», dice il SIGNORE, «da ora e per sempre».
PAROLA DI DIO.
Gv 15:9 Come il Padre mi ha amato, così anch'io ho amato voi; dimorate nel mio
amore.
Le mie pecore riconoscono la mia voce e mi seguono
canti di gioia. Se ne va piangendo
colui che porta il seme da spargere,
ma tornerà con canti di gioia quando porterà i suoi covoni.
PRENDETEVI CURA DELLA VOSTRA ANIMA
È un dono di Dio. È tutto ciò che potrete portare con voi nell’altro mondo.
NON CONFIDATE NEI CARRI E NEI CAVALLI. SARANNO DISTRUTTI!
CONFIDATE IN DIO!
Sal 20:7 Gli uni confidano nei carri, gli altri nei
cavalli;
ma noi invocheremo il nome del SIGNORE, del
nostro Dio.
LA CADUTA DI BABILONIA
CHI E' BABILONIA LA GRANDE, LA GRANDE PROSTITUTA CHE SEDUCE TUTTA
LA TERRA?
AP17:1 E uno dei sette angeli che avevano le sette coppe venne, e mi parlò dicendo: Vieni, ti mostrerò il giudicio della gran meretrice, che siede su molte acque
AP17:2 I re della terra hanno fornicato con lei e gli abitanti della terra sono stati inebriati del vino della sua fornicazione.
PAROLA DI DIO
2Re 19:23 Per bocca dei tuoi messaggeri tu hai insultato il Signore,
e hai detto:
'Con la moltitudine dei miei carri
io sono salito in cima alle montagne,
sui fianchi del Libano;
io abbatterò i suoi cedri più alti
e i suoi cipressi più belli;
arriverò al suo più remoto nascondiglio,
alla sua magnifica foresta.
Zac 9:9 Esulta grandemente, o figlia di Sion,
manda grida di gioia, o figlia di Gerusalemme;
Io farò sparire i carri da Efraim,
i cavalli da Gerusalemme
e gli archi di guerra saranno distrutti.
Lettera di Gesu' alla Chiesa di Tiatiri
Ap 2:19 "Io conosco le tue opere, il tuo amore, la tua fede, il tuo servizio, la tua costanza; so che le tue ultime opere sono più numerose delle prime. Ma ho questo contro di te: che tu tolleri Iezabel, quella donna che si dice profetessa e insegna e induce i miei servi a commettere fornicazione, e a mangiare carni sacrificate agli idoli.
BABILONIA - LA GRANDE CITTA'
RICETTACOLO DI DEMONI, COVO DI OGNI SPIRITO IMMONDO:
" LA CHIESA DI SATANA"
MORTI CHE CAMMINANO
E' UNA COSA ABOMINEVOLE SCEGLIERE VOI!
"Annunciateci cosa avverra' piu' tardi e sapremo che siete Dei"; dice il Signore.
Is21 Presentate la vostra causa», dice il SIGNORE; «esponete le vostre ragioni», dice il re di Giacobbe. «Le espongano essi e ci dichiarino quel che avverrà. Le vostre predizioni di prima quali sono? Ditecele, perché possiamo porvi mente, e riconoscerne il compimento; oppure fateci udire le cose future. Annunciateci quel che succederà più tardi e sapremo che siete degli dèi; sì, fate del bene o del male, affinché noi lo vediamo e lo consideriamo assieme.
Ecco, voi siete niente, l'opera vostra non vale nulla. È una cosa abominevole scegliere voi! Io l'ho suscitato dal settentrione ed egli viene; dall'oriente, ed egli invoca il mio nome;
egli calpesta i prìncipi come fango, come il vasaio che calca l'argilla. Chi ha annunciato questo fin dal principio perché lo sapessimo? Già da molto prima perché dicessimo: "È vero?"
Nessuno l'ha annunciato, nessuno l'ha predetto, nessuno ha udito i vostri discorsi. Io per primo ho detto a Sion: "Guardate, eccoli!" A Gerusalemme ho inviato un messaggero di buone notizie. E guardo... e non c'è nessuno; non c'è tra di loro nessuno che sappia dare un consiglio, che, se io lo interrogo, possa darmi risposta. Ecco, tutti quanti costoro non sono che vanità; le loro opere non sono nulla, i loro idoli non sono che vento e cose da niente.
Grande e' il Signore, meravigliose sono le sue opere. GLoria a Te o Signore, Dio Onnipotente ed Eterno!! A te ogni Onore e Gloria
PAROLA DI DIO AGLI EMPI
Il Signore, si rivolge a quelli che hanno fatto il patto con la morte. Non sto a spiegare cosa fanno le sette sataniche, le logge massoniche deviate e gli spiritisti contro Dio (loro lo sanno). La Babilonia Biblica che rappresenta Satana (Il cavallo e il cavaliere), viene descritto dai satanisti come un dio che merita rispetto, mi dispiace doverli deludere, li ha raggirati. Solo persone insensate possono credere questo. Il Dio vero (colui che' E'), ha dato tutto in mano a suo Figlio GESU', mi dispiace per loro che andranno nei bassifondi dello sceol, senza oro, scalzi e nudi, solo forse con il grembiulino da massone. Gesu' viene presto, molto presto perche' ormai il pianeta e' saturo di tenebre. I figli di Dio hanno come fondamento per questa causa, una pietra Preziosa(vera) che e' GESU', affinche' chi confida in Lui non avra' fretta di fuggire. IL SIGNORE RIDE DI LORO. ASPETTA SOLO CHE I TEMPI SIANO MATURI. SATANA LO SA BENE DOVE LI TRASCINA, MA NON LO DICE.
Mi 4:13 «Figlia di Sion, àlzati, trebbia!
perché io farò in modo che il tuo corno sia di ferro e le tue unghie siano di bronzo; tu triterai molti popoli; consacrerai i loro guadagni al SIGNORE, e le loro ricchezze al SIGNORE di tutta la terra».
LA COPERTA SARA' TROPPO CORTA
La coperta e' un termine che viene usato oggi nelle logge, per intendere protezione, cioe' a chi aderisce alla loro setta assicurano una copertura, una protezione; Ma il Signore dice che la coperta sara' troppo corta, quando arrivera' il giudizio.
Voi dite: «Noi abbiamo fatto alleanza con la morte abbiamo fatto un patto con il soggiorno dei morti; quando l'inondante flagello passerà, non giungerà fino a noi perché abbiamo fatto della menzogna il nostro rifugio e ci siamo messi al sicuro dietro l'inganno» Perciò così parla il Signore, DIO: «Ecco, io ho posto come fondamento in Sion una pietra, una pietra provata, una pietra angolare preziosa, un fondamento solido; chi confiderà in essa non avrà fretta di fuggire. Io metterò il diritto per livella, e la giustizia per piombino; la grandine spazzerà via il rifugio di menzogna, e le acque inonderanno il vostro riparo. La vostra alleanza con la morte sarà annullata, e il vostro patto con il soggiorno dei morti non reggerà; quando l'inondante flagello passerà, voi sarete da esso calpestati. Ogni volta che passerà, vi afferrerà; poiché passerà mattina dopo mattina, di giorno e di notte»; e sarà spaventevole imparare una tale lezione! Poiché il letto sarà troppo corto per distendervisi, e la coperta troppo stretta per avvolgervisi. Poiché il SIGNORE sorgerà come al monte Perazim, si adirerà come nella valle di Gabaon, per fare la sua opera, l'opera sua singolare, per compiere il suo lavoro, lavoro inaudito. Ora non fate gli schernitori, affinché le vostre catene non abbiano a rafforzarsi! Poiché io ho udito, da parte del Signore, del DIO degli eserciti, che è deciso uno sterminio completo di tutto il paese. Porgete orecchio, e date ascolto alla mia voce! State attenti, e ascoltate la mia parola. L'agricoltore ara sempre per seminare? Rompe ed erpica sempre la sua terra. Quando ne ha appianata la superficie, non vi semina l'aneto, non vi sparge il comino, non vi mette il frumento a solchi, l'orzo nel luogo designato, e la spelta entro i limiti ad essa assegnati? Il suo Dio gli insegna la regola da seguire e lo istruisce. L'aneto non si trebbia con la trebbia, né si fa passare sul comino la ruota del carro; ma l'aneto si batte con il bastone, e il comino con la verga. Si trebbia il grano, tuttavia non lo si trebbia sempre; vi si fanno passare sopra la ruota del carro e i cavalli, ma non si schiaccia. Anche questo procede dal SIGNORE degli eserciti; meravigliosi sono i suoi disegni, grande è la sua saggezza.
Parola del Signore
Is 10:1 Guai a quelli che fanno decreti iniqui e a quelli che mettono per iscritto sentenze ingiuste, per negare giustizia ai deboli, per spogliare del loro diritto i poveri del mio popolo,
per far delle vedove la loro preda e degli orfani il loro bottino! Che farete il giorno che Dio vi visiterà, il giorno che la rovina giungerà da lontano? Presso chi fuggirete in cerca di soccorso? Dove lascerete la vostra gloria? Non rimarrà loro che curvarsi tra i prigionieri
o cadere fra gli uccisi.
Satana con i suoi adepti agisce ambiguamente in molti modi per confonderci: False ideologie con similitudini Cristiane per non farsi riconoscere, attacchi alla Chiesa fatti in modo subdolo. Questo fa sembrare che avvenga spontaneamente da tutti; NON E' VERO: E' un piano manovrato astutamente, non facciamoci raggirare dalle sue falsita'.
I COMMERCI DI BABILONIA LA GRANDE
Ez 27:14 Quelli della casa di Togarma pagano le tue mercanzie con cavalli da tiro, con cavalli da corsa e con muli. I figli di Dedan commerciano con te; il commercio di molte isole passa per le tue mani; ti pagano con denti d'avorio e con ebano. La Siria commercia con te, per la moltitudine dei tuoi prodotti; paga i tuoi prodotti con carbonchi, porpora, stoffe ricamate, bisso, corallo, rubini. Giuda e il paese d'Israele anch'essi commerciano con te, ti danno in cambio grano di Minnit, pasticcerie, miele, olio e balsamo. Damasco commercia con te, scambiando i tuoi numerosi prodotti con abbondanza di ogni specie di beni, con vino di Chelbon e con lana candida. Vedan e Iavan di Uzzal riforniscono i tuoi mercati: ferro lavorato, cassia, canna aromaticai, sono fra i prodotti di scambio. Dedan commercia con te in coperte da cavalcatura. L'Arabia e tutti i prìncipi di Chedar fanno commercio con te, trafficando con te agnelli, montoni, capri. I mercanti di Seba e di Raama anch'essi commerciano con te; provvedono i tuoi mercati di tutti i migliori aromi, di ogni tipo di pietre preziose e d'oro. Aran, Canné e Eden, i mercanti di Seba, d'Assiria, di Chilmad, commerciano con te; trafficano con te oggetti di lusso, mantelli di porpora, ricami, casse di stoffe preziose legate con corde e fatte di cedro. Le navi di Tarsis sono la tua flotta per il tuo commercio. Così ti sei riempita, ti sei grandemente arricchita nel cuore dei mari. I tuoi rematori ti hanno portata nelle grandi acque; il vento d'oriente s'infrange nel cuore dei mari. Le tue ricchezze, i tuoi mercati, la tua mercanzia, i tuoi marinai, i tuoi piloti, i tuoi riparatori, i tuoi negozianti, tutta la tua gente di guerra che è in te e tutta la moltitudine che è in mezzo a te cadranno nel cuore dei mari, il giorno della tua rovina. Alle grida dei tuoi piloti, le spiagge tremeranno; tutti quelli che maneggiano il remo, i marinai e tutti i piloti del mare scenderanno dalle loro navi e si terranno sulla terra ferma. Faranno sentire la loro voce su di te; grideranno amaramente, si getteranno la polvere sul capo, si rotoleranno nella cenere.
HANNO SCELTO LA MORTE
Lo stolto ha detto in cuor suo: «Non c'è Dio». Sono corrotti, fanno cose abominevoli;
non c'è nessuno che faccia il bene. Il SIGNORE ha guardato dal cielo i figli degli uomini,
per vedere se vi è una persona intelligente, che ricerchi Dio Tutti si sono sviati, tutti sono corrotti, non c'è nessuno che faccia il bene, neppure uno. Sono dunque senza conoscenza tutti questi malvagi, che divorano il mio popolo come se fosse pane e non invocano il SIGNORE? Ma ecco, sono presi da grande spavento quando Dio appare in mezzo ai giusti.
Voi cercate di confondere le speranze del misero, perché il SIGNORE è il suo rifugio. Oh, chi darà da Sion la salvezza a Israele? Quando il SIGNORE farà ritornare gli esuli del suo popolo, Giacobbe esulterà, Israele si rallegrerà.(Salmo14)
"SONO" IO, DICE IL SIGNORE, CHE HO STABILITO IL MIO RE
IL SIGNORE SI FA BEFFE DI CHI CONGIURA CONTRO IL SUO UNTO (GESU').
Sal 2:1 Perché questo tumulto fra le nazioni, e perché meditano i popoli cose vane? I re della terra si danno convegno e i prìncipi congiurano insieme contro il SIGNORE e contro il suo Unto, dicendo: «Spezziamo i loro legami, e liberiamoci dalle loro catene». Colui che siede nei cieli ne riderà; il Signore si farà beffe di loro. Egli parlerà loro nella sua ira, e nel suo furore li renderà smarriti: «Sono io», dirà, «che ho stabilito il mio re sopra Sion, il mio monte santo». Io annuncerò il decreto: Il SIGNORE mi ha detto: «Tu sei mio figlio, oggi io t'ho generato. Chiedimi, io ti darò in eredità le nazioni e in possesso le estremità della terra. Tu le spezzerai con una verga di ferro; tu le frantumerai come un vaso d'argilla». Ora, o re, siate saggi; lasciatevi correggere, o giudici della terra.
LA CROCE E' LA NOSTRA VITTORIA
Sal 110: Salmo di Davide (A Gesu').
Il SIGNORE ha detto al mio Signore:
«Siedi alla mia destra
finché io abbia fatto dei tuoi nemici lo sgabello dei tuoi piedi».
Il SIGNORE stenderà da Sion lo scettro del tuo potere.
Domina in mezzo ai tuoi nemici!
Il tuo popolo si offre volenteroso
quando raduni il tuo esercito.
Parata di santità, dal seno dell'alba,
la tua gioventù viene a te come rugiada.
Il SIGNORE ha giurato e non si pentirà:
«Tu sei Sacerdote in eterno,
secondo l'ordine di Melchisedec».
Il Signore, alla tua destra,
schiaccia dei re nel giorno della sua ira,
giudica i popoli,
ammucchia i cadaveri,
stritola la testa ai nemici in un vasto territorio.
Si disseta al torrente lungo il cammino,
e perciò terrà alta la testa.